CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] stessa proprietaria del fondo avanzò la richiesta di una nuova licenza di scavo, e l'ottenne. La mezzi opportuni a far fronte ai bisogni dello stabilimento" (Marchetti, Sommario alla sua "generosa passione delle antichità e dellearti" (I, f. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 1699. In campo fiscale, prima dell'ondata di nuove contribuzioni che segnò la vita del intorno alla Toscana.
Di fronte ai problemi soverchianti posti dalla di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e dellearti, ragionamenti istor ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] assumevano nella stessa più generale attività dei funzionari delle amministrazioni (vedi la sua prima prolusione, del 1808: Sulla origine delle Accademie di belle arti). Ma allorché, nel nuovo clima della Restaurazione, il C. vedrà cadere tali ideali ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] primi interessi per il linguaggio pittorico e per la cultura dellearti, segnatamente per Böcklin caro a Giorgio, il futuro pictor consolidarsi fertili amicizie, che concorsero a tracciare le nuovefrontieredell'arte del De Chirico. L. De Libero, ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] nuova opera, "sol abbozzata" e senza che vi potesse "dar l'ultima mano", fu pubblicata a cura di Pietro Verri: il saggio Dell'entusiasmo delle belle arti alla vecchia Italia, troppo passìva di fronte ai problemi contemporanei. Vigile e pronto ad ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] dell'università di Roma nel 1943, anno in cui squadre fasciste interruppero al Teatro delleArti duplicità di atteggiamenti di fronte alla realtà. E ; G. De Robertis, Itre libri di B., in Nuovo Corriere, 16 apr. 1953, poi in Altro Novecento, Firenze ...
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MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] in opera di fronte al sepolcro un dossale per l’ospedale di S. Maria Nuova a Peretola.
Due anni più tardi ricevette 185-189; C. La Bella, in Il ’400 a Roma. La rinascita dellearti da Donatello a Perugino (catal., Roma), a cura di M.G. Bernardini - ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] essendo stato approvato il nuovo regolamento per l'Accademia fronte adombrata da riccioli spioventi alla Brutus;e l'altro Autoritratto della Pinacoteca di Brera, alla soglia della dei prodotti e delle industrie e dellearti di Lombardia... inaugurata ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] aveva assicurato alla famiglia, i nuovi equilibri europei all'inizio del stesso anno egli dovette far fronte alla crisi apertasi nei rapporti granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e dellearti, ragionamenti istorici, ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Cigoli.
Esempio ulteriore, di nuovo in provincia, è la pala il C. riesce a far fronte solo ricorrendo ampiamente all'aiuto degli G. C. Procaccini, Morazzone e C., in Studi di storia dellearti, 1981, n. 3, passim;A. Czère, An early Drawing ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...