CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poesia tra la fine del Settecento e gli inizi del nuovo secolo, quando tutte le arti, e fin gli arredamenti e le acconciature, in quel stata collocata in fronte alla raccolta delle Rime nuove edita nel 1887, che sistemava le Nuove poesie in una ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] fronti. Nell'autunno 1359 era scoppiata una nuova ribellione di Luigi di Durazzo, che contava probabilmente sull'appoggio della Giovanna duchessa di Durazzo, in Rassegna pugliese di scienze, lettere ed arti, XIX (1902), pp. 98-106, 134-141, 179-187; ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dignità rivendicata allo storico di fronte ai potenti (v. dedica e a incrementare le ricchezze e le buone arti. In tal forma è presentato, per bocca novembre 1440 (libri V-XX).
La prima parte dellenuove storie, senza dubbio quella di cui parla il ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] quelle che egli chiama le sue arti: le diverse espressioni della magia, la divinazione, lo dal partito monofisita. Sul fronte romano, Marciano cercava approvazione Non sono noti i primi rapporti del nuovo imperatore con papa L., poiché l'epistolario ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nella chiesa urbinate di S. Bernardino. Di nuovo ad Assisi, F. di qui si porta sistemata così a sinistra dell'ingresso principale, di fronte, pure, al cortile 1986, ad vocem; F. di M.: lo Stato, le arti, la cultura, a cura di S. Cerboni Baiardi-G. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] VI, pronunciando - di fronte a questo - una tornita 1, 142 n. 2, 153 s.; Id., Nuovi doc. per la storia dell'"Indice...", ibid., III (1963), p. 175 n. P. Vergerio ad E. …, in Atti dell'Acc. naz. di scienze, lett. e arti di Modena, s. 6., XIII (1971), ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Marani, La "Vergine delle rocce" di L. Nuovi documenti e ipotesi, in La Permanente. Società per le belle arti ed esposizione permanente, VII Id., La Vergine delle rocce della National Gallery di Londra. Maestro e bottega di fronte al modello, Firenze ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] questo caso il nunzio si trova di fronte ad un netto rifiuto, non volendo 80; E. Allodoli, Nel IV centenario della morte di G. D., in Nuova Antol., aprile 1956, pp. 547-556; monsignor D., in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, LX ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] degli studi: questi, di fronte alla tempesta storica, dovevano apparire della sua storia di Venezia. Questa certo gli impose una preoccupazione nuovadello Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, XLV (1928-29), pp. 305-311, e per ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della lingua del Petrarca e l'industria dell'artiere accoglie ma non si abbandona e conserva di fronte a ciascuno di essi il suo equilibrio superiore la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...