COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] e economiche delle scoperte dellanuova fisica e chimica farmacia, chirurgia, agricoltura, economia domestica, arti e manifatture - di V. Comi - altri sospetti giacobini. Nel 1799, per far fronte alle necessità belliche, il Decurionato di Teramo ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] più attivi ed entusiasti sostenitori del nuovo corso dell'Accademia per cui il 3 luglio fronte al dilagare nel Veneto delle edite nella Raccolta di mem. delle pubbliche Accademie di agricoltura, arti e commercio dello Stato veneto, II, Venezia 1790 ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] questo scritto non arrivasse mai a Clemente XIV. Di fronte alla ferma opposizione del B., il Malvezzi dapprima minacciò il nuovo. Ma io credo che il nuovo stia bene nelle scienze, nelle scoperte, nelle arti; ma negli affari di religione e della Chiesa ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] venute al seguito dell'imperatore. La prima volta che abbiamo di nuovo notizia di solo i piccoli mercanti e gli iscritti alle Sette Arti.
Non risulta che l'A. fosse tra i fiorini (che fu concesso) per far fronte agli impegni presi con l'imperatore. Il ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] nuovo e con animo antico, in accordo con il clima della Cusio, Ossola); e tuttavia, a fronte di una pittura leggera e aerea G.A. P.: pittore valsesiano, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., 1958-59, nn. 12-13, ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] (Dizionario universale di scienze, lettere ed arti, diretto da M. Lessona - C Madera. Una pagina dell'igiene d'amore di Paolo Mantegazza, in Nuova Antologia, febbraio della cultura italiana ottocentesca postunitaria che, lungi dall'assumere di fronte ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] dell'Accademia di Brera e poi membro della Commissione delle belle arti proposto per l'area dell'esedra di Termini di fronte alle terme di Diocleziano. italiana, 16 apr. 1899, p. 197; F.P., Il nuovo "palazzo degli studi" in Lugano, ibid., 8 genn. 1905, ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] nuovo presente nella lista delle elemosine per la festa del patrono dell' nel suo palazzo a Borgo, "di fronte a quello del cardinale di S. Clemente ad indicem; O. Melasecchi, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993 ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] dell'Arno sulla fronte principale del catafalco, statua in finto marmo pendant dellanuovo" corso della pittura fiorentina della . 92, 122 ss., tav. XXVI; L. Russo, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M. L. Madonna, Roma 1993, p. 181; P ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] una promessa di matrimonio di fronte a Bartolomeo da Capua e suo onore era stato costruito un nuovo molo. Fino alle nozze soggiornò M. Grana, Iltrattatodi Caltabellotta, in Atti della Acc. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 4, XXV (1975 ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...