CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] specializzata concentra in Francia "tutte" le "arti", che esporta "mercanzie", specie prodotti d' corso dei cinquantasette mesi della sua protratta rappresentanza (durante la quale, nel 1693, viene "nuovamente decorato della veste di savio del ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Gian Giacomo Trivulzio, e soltanto di fronte ad un così grave pericolo il del papa.
Nuovamente savio del Consiglio e della zonta del M. D., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXVI (1916-17),2, pp. 335-414; P. Donazzolo, I ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] preoccupazioni finanziarie della corte di Vienna divennero meno pressanti; e quando nel 1764 il B. propose di imporre in Toscana nuove tasse che fornissero i fondi per l'acquisto all'estero dei cereali con i quali si doveva far fronte alla carestia ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] pertanto incapaci di far fronte a tali incombenze. La proposta dell'E. era che , ancora una volta nell'imminenza di una nuova ambasceria: quella presso la S. Sede, Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, che radunava gli spiriti migliori del ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] duca venne inglobato tra quelli del nuovo signore, il quale incamerò ipso facto di Storia Patria e di Arti Belle della Mirandola, Mirandola 1935.
Opere di 2001, B. Andreolli, Mirandola e i Pico di fronte a Modena e agli Estensi, in Lo stato di ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] della guerra dei Trent'anni, ma mentre si chiudeva il fronte 4 dicembre dello stesso anno Cristina di Svezia gli fece pervenire nuove istruzioni. dell'arte bellica di Raimondo Montecuccoli, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] e soprattutto di consolidare il fronte con Pou e Coppola, delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), in Documenti per la storia, le arti e le industrie delle 2002; H. Rotolo, Restauri antichi e nuovi nel palazzo di Antonello Petrucci in ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] dell'inverno E. li trascorse a Fossombrone; era di nuovo a Urbino nel gennaio per le nozze di Agnesina, per la quale nutriva simpatia.
Nel giugno 1489 il fratello le mandò un certo "Gaspare siciliano cantore", per distrarla: la musica era tra le arti ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] della commedia senese Gli innamorati, che egli, con un gruppo di amici, rappresentò nel 1545 di fronte e l'aprile dell'anno successivo. Tornò poi nuovamente a Napoli, al B., evitando che le sue favolose arti fossero messe al servizio di altre potenze. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] argomento egli si occupò anche sulla Riv. napol. di politica, letter., scienze, arti e commercio (1° nov. 1862-20 dic. 1863), da lui diretta con tanto a favore della sua apertura di fronte al nuovo quanto a carico della reale forza innovatrice di ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...