COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 1699. In campo fiscale, prima dell'ondata di nuove contribuzioni che segnò la vita del intorno alla Toscana.
Di fronte ai problemi soverchianti posti dalla di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e dellearti, ragionamenti istor ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] aveva assicurato alla famiglia, i nuovi equilibri europei all'inizio del stesso anno egli dovette far fronte alla crisi apertasi nei rapporti granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e dellearti, ragionamenti istorici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] come il «Giornale scientifico, letterario e dellearti» (1789-90) e i «Commentarii Il suo modo di porsi di fronte alla materia si conciliava, infatti, sia dedica esclusivamente alla letteratura. Sotto il nuovo governo di Maria Luigia di Borbone ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del commercio e delle manifatture e alla buona regola dellearti e dei arretrasse neppure di fronte ad esponenti altolocati della grande feudalità e Piemonte da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele III, in Nuova Rivista storica, XLVI (1962), pp. 1-57 ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] primavera e l'estate del 1372, di fronte al crescente rischio di una guerra tra Venezia dellearti concedevano la licenza per la costituzione dell'ospedale nel 1385 la costruzione dellanuova rocca, che divenne la dimora della famiglia.
Nel 1388 il ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] Fu un appassionato patrono dellearti ed intrattenne amichevoli relazioni propenso a correre rischi di fronte ad un generale esperto come il non credeva negli ideali più o meno popolari dellanuova costituzione ed appena ebbe inizio il dissidio tra ...
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India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] della cultura indiana, per lo sviluppo dellearti e delle scienze, e la rinascita dell’induismo sotto la spinta della trattato di cooperazione militare con l’URSS (1971) e fece fronte a un nuovo conflitto con il Pakistan per l’appoggio dato dall’I. ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] philosophe e a fare della corte il centro propulsore delle scienze e dellearti nel suo Stato.
Tuttavia pp. 104, 133 s., 185 s., 189; G. Sforza, La regina d'Etruria, in Nuova Antologia, 1( genn. 1893, pp. 83-102; P. Covoni, Il Regno d'Etruria, Firenze ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] alla tradizione), o Fidia, emblema del nuovo rilievo conquistato dai grandi artisti. Dai ritrovamenti schiavo liberato) e patronus. A frontedell’obbligo di prestazioni di l. rimanendo nell’ottica della storia dellearti e delle professioni; un ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] Progresso delle scienze, delle lettere e dellearti, la della legge sulla formazione della guardia nazionale, colse l'occasione per accusare il nuovo ministero di aver tradito la causa nazionale ordinando il ritiro dell'esercito napoletano dal fronte ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...