Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] che "con una bandiera si può fare di tutto, persino guidare il popolo nella Terra Promessa" (Kertzer 1988, trad. it. 1984, p. operazione straziante, fatta con tre lunghi tagli che incidevano la fronte dei candidati da tempia a tempia e che li segnava ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] n. 33 del 1993); non si è però giunti al voto popolare, in quanto il r. ha trovato preventiva accoglienza nella nuova legge la validità del voto è stato superato abbondantemente. Di fronte a questo risultato i partiti hanno compreso la necessità di ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] la filosofia democratico-giacobina e finisce per prevalere. Il 'popolo sovrano' si divide nelle due schiere di coloro che sono razionale, ma anche libero, moralmente responsabile, eguale di fronte alla legge e indipendente dal punto di vista economico ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con [...] mantenuta da una data specie. La capacità di adattamento di fronte ai cambiamenti ambientali è una caratteristica genetica propria di ogni individuo che forma una popolazione, come della popolazione nel suo complesso. Nell'arco di tempo della durata ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] di Damasco 164.000 abitanti e nella città 154.000. Nel 1915 la popolazione della città era di 50-300.000 ab., per 7/8 musulmani, con dalla pietà dell'emiro algerino Abd el-Kader. Di fronte all'indignazione dell'Europa, il ministro degli Esteri turco ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] il Baltico, iniziarono una marcia verso il sud, cacciando innanzi a sé tutte le altre popolazioni germaniche e sarmatiche che vennero a urtare le frontiere romane. Non mai forse sinora si era manifestato in così vasta estensione un movimento di ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] esterno. Indi l'antico costume di segnarsi con la croce la fronte prima di ogni azione di qualche rilievo; indi ancora l'usanza affollate composizioni di manigoldi, di soldati, di cavalli, di popolo, tra le quali a mala pena talora risaltano le tre ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] 2,18 miliardi. In altri termini, un terzo della popolazione mondiale è costituita da cristiani: un quarto di loro sono l’organizzazione terroristica jihādista Boko Haram in Nigeria, il fronte islamista radicale salafita al-Shabaab nel Corno d’Africa, ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] in altre realtà europee con la formazione dei cosiddetti fronti popolari. Categoria tipica per alcuni anni della sola realtà fu condizionato da fattori quali l'assenza di un movimento popolare nella fase del crollo militare, l'impossibilità in cui si ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] panorama su entrambe le rive e sulle montagne circostanti.
La popolazione è in rapidissimo aumento: gli abitanti, che nel 1850 parte dei vicini baroni di Ratisbona. Finalmente, di fronte alla politica finanziariamente oppressiva di Rodolfo d'Asburgo, ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...