. Famiglia milanese. Fra i primi personaggi di essa viene ricordato un Martino, forse conte di terre della Valsassina, che nel 1147 avrebbe partecipato alla seconda crociata e sarebbe stato massacrato [...] mura di Damasco. I discendenti suoi, di fronte al rigoglioso e prepotente rifiorire dei comuni lombardi, 251; I. Ghiron, La Credenza di S. Ambrogio e la lotta dei nobili e del popolo a Milano (1198-1292), in Arch. stor. lomb., IV (1877), p. 70 segg.; ...
Leggi Tutto
MANN, Thomas
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Lubecca il 6 giugno 1875: fratello di Heinrich e padre di Klaus, anch'egli già noto come scrittore. Ricevette il premio Nobel nel 1929.
Alla [...] si appoggiò agl'ideali, allora nuovi, a carattere socialistico e popolare, tipico è invece che nel romanzo del M. l'accento del M., del pronto schermirsi della sua intelligenza di fronte a opposizioni, composizioni e ironie, del suo temperamento ...
Leggi Tutto
MAURITANIA (XXII, p. 612; App. III, 11, p. 48)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Repubblica di tipo presidenziale, già dipendente dalla Francia (era uno degli otto possedimenti che formavano l'Africa occidentale [...] milioni e 8,4 milioni), e ha spinto una parte della popolazione ad abbandonare i pascoli per vivere nelle città, che segnano notevoli dall'Algeria; l'aggravarsi della guerra contro il Fronte Polisario ha creato serie difficoltà alla M., donde il ...
Leggi Tutto
. La guerra corinzia (così chiamata forse perché a Corinto sedette il consiglio supremo degli alleati) provoca la fine dell'autonomia della vita greca di fronte all'Oriente e sottopone i Greci a quel predominio [...] la Persia si andava allentando; in Atene le classi possidenti erano stanche della guerra. Trasibulo, deposto per una deliberazione popolare, periva poco dopo ucciso ad Aspendo. Quando le relazioni fra Atene e la Persia furono giunte allo stato acuto ...
Leggi Tutto
Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] di culto decade a un valore affatto secondario di fronte all'interiore attitudine dell'anima.
I motivi della l'influenza della dottrina eckhartiana sulle correnti del panteismo eretico-popolare, come ad esempio su quella dei Fratelli e Sorelle ...
Leggi Tutto
Togo
Anna Bordoni
Emma Ansovi
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa occidentale. All'ultimo censimento ufficiale (1981) la popolazione risultava pari a 2.703.250 ab., ma, [...] risorse economiche del Paese, tuttavia, non sono in grado di far fronte a tale crescita e il PIL pro capite nel 2004 è stato inferiore ai 380 dollari. Molto alta è la percentuale di popolazione con meno di 15 anni di età (43%), ma, nell ...
Leggi Tutto
Nato il 15 febbraio 1620 a Kölln, sulla Sprea, non fu educato alla corte paterna, a causa dei torbidi sollevati dalla guerra dei Trent'anni, e trascorse invece gli anni di studio (1634-37) nei Paesi Bassi, [...] casa al ducato, vacante, della Pomerania, di fronte all'opposizione della Svezia, ottenendo solo la Pomerania orientale conquistò l'isola di Rugen e Stralsund, salutato da una canzone popolare alsaziana col nome di "Grande Elettore". Ma nella pace di ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (XXI, p. 761)
Francesco CATALUCCIO
Elio MIGLIORINI
Cicita SACCA
Un decreto del governo bulgaro, il 19 maggio 1934, il giorno stesso del colpo di stato regio, mise fuori legge il Comitato [...] agì in collegamento con Tito, coi comunisti bulgari e col Fronte nazionale di liberazione greco (EAM). Vi era a capo era in collegamento con la soluzione della crisi greca.
La repubblica popolare di Macedonia. - Limitata a N. dalla Serbia, a E. ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] e nell'ancor giovanile speranza in una salda resistenza popolare, dopo la sua misera catastrofe finì per trincerarsi in usarle per ricondurre l'ordine nel paese, affermando che "di fronte all'anarchia si accettano le più dure tirannidi, perché, ...
Leggi Tutto
J. G. Herder vide nelle fiabe "in certa misura resti della fede del popolo, della sua intuizione sensibile, delle sue forze e istinti, dove si sogna perché non si sa, si crede perché non si vede". Queste [...] trovano nei Grimm, ha portato a riscontrare nelle fiabe dei popoli più diversi press'a poco gli stessi motivi; ma non però dimenticare che nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte appunto a motivi, non a fiabe; e che sarebbe dunque ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...