DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] sua concezione poetica, in cui la lirica passava in secondo piano di fronte a composizioni che sapessero interpretare il disagio e in ultimo le sofferenze della popolazione. Nascevano da questa predisposizione un dramma a effetto come Il fornaretto e ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] concluse con la lettura dei brani dell'Assedio di Firenze. I popoli toscani si affratellarono nel segno dell'Italia e l'8 settembre la di migliorare. Le ricette del G. per far fronte al problema sociale erano in quel momento assai più concrete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] addirittura responsabili dei momenti di crisi e che a fronte della radicalità della politica di Giuseppe II si proponeva Terrore. Certo, le straordinarie prove di abnegazione offerte dal popolo di Francia lo avrebbero in taluni momenti portato a un ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] e insistette con il suo direttore per partire. Andare al fronte fu anche un modo per viaggiare indietro nel tempo e tornare Messico, durante la repressione governativa di una manifestazione popolare e studentesca di protesta che stava seguendo per ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] anno in cui Binni fu richiamato alle armi e inviato sul fronte francese e jugoslavo. Dopo il congedo, ritornò a insegnare a di democrazia diretta, aperta ai partiti ma soprattutto al ceto popolare. A questa esperienza, che lo mise in contatto con ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ne potesse nascere una guerra civile o che ne fosse inceppato "il progresso nazionale" (Diario del popolo, 27 e 28 ott. 1848).
La riapertura del fronte insurrezionale e il lancio del programma della Costituente a opera di G. Montanelli gli ridiedero ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] marittima Le avventurose disaventure del Basile; in fronte all'edizione italiana del 1614 della Celeste fisonomia 1971), pp. 49-91; M. Rak, La tradiz. letter. popolare-dialettale napoletana tra la conquista spagnola e le rivoluzioni del 1647-48, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] formazione democratica e liberale, come l'A., di fronte a questi eventi. La vicenda è collocata in , III (1956), pp. 110-123; L. Piccioni, La scomparsa di C. A., in Il Popolo, 12 giugno 1956; G. Bdllonci, C. A., in Il Messaggero, 12 giugno 1956; E. ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , dopo la Liberazione, aderì a Piadena al Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e la libertà avrebbe suscitato con il PCI, Intorno a una storia del mondo popolare subalterno, era apparso nella rivista Società nel 1949. Sulle tracce di ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] come è facile intuire tutt’altro che estraneo alla tematica popolare-contadina della pedagogia di Manzi, fu il viaggio in America chiave di lettura dell’esperienza in Sudamerica: di fronte alla brutale violenza della sfruttamento dei contadini e ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...