CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] , dei limiti da un lato del pontefice, incerto e debole di fronte alle pressioni della Curia conservatrice, dall'altro delle richieste sempre più avanzate della massa popolare, che gli sembravano sovvertitrici di ogni ordine, pericolose anche per la ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] ; il 16 novembre entrò in Faenza, a seguito di un tumulto popolare contrario a Carlo e soprattutto a Federico. Egli fu acclamato signore di isolato dagli altri signori romagnoli, posto di fronte al ridursi della condotta pagatagli da Firenze e ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] d'Azione, aderì al gruppo di Unità popolare per confluire poi con questo nel Partito socialista una volta un tintore, Roma 1963, pp. 71-93; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Napoli 1965, pp. 215 s., 226, ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. Parimenti visse il confronto tra l’avvento del nel febbraio 1947. A maggio, con la rottura del fronte unitario e l’esclusione dall’esecutivo dei partiti socialista e ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] distrutte e espulse i Goti, ricondusse alla felicità i popoli di tutta l'Italia". I Romani però si des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 350-51.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 220-22, 224, 476.
H ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] le direttive del B., il quale quindi, per il fronte agrario della regione e per i fascisti, diveniva l'avversario , legatissimo a Bonomi, sostenuto e seguito dalla Ravenna popolare, un attentato si presentava per i fascisti politicamente impossibile ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] all'emissione dei decreti da lui patrocinati - sollevate da un ampio fronte conservatore che andava da B. Croce a una parte rilevante della favore di organi che scaturissero direttamente dalla volontà popolare. Per questo motivo fu in principio restio ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] i «tiranni» però sono, per un verso, i leader di una massa popolare invisa alle grandi famiglie possidenti, e per l’altro – una volta abbattuti – diventano divaricazione dell’apprezzamento dei moderni di fronte al fenomeno della democrazia greca, ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] In quello stesso giorno, Masaniello, nominato capitano generale del Popolo di Napoli, ordinò la riduzione del prezzo del grano mantenere l'insurrezione in una cornice di legalità. Di fronte a questa irrimediabile spaccatura, il G. intavolò trattative ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] più difficile la posizione dell'A. di fronte agli oppositori suscitatigli dal cattivo andamento della rischio rappresentato da una azione condotta contro un personaggio ben visto dal popolo dal quale lo si voleva far bandire. La morte di Niccolò ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...