CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] fratello Efisio. Ma subito quest'ultimo promuoveva una sollevazione popolare proprio nel borgo di Stampace, che il C. , meramente cortigiana, di dissipare i timori dello Stamento reale di fronte alla venuta, in marzo, di Carlo Emanuele IV. Dal 21 ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] , dunque, che si situano esattamente dove scaturisce la storia di un popolo e, spesso, di uno Stato. Sono le rivoluzioni.
Ogni nazione di Berlino, a fare da mosca cocchiera di un qualche fronte politico in lotta. Ne sono derivate da un lato una ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] nella Lega proletaria dei reduci di guerra. Di fronte alla passività del massimalismo e al rifiuto della Roma 1966, p. XXIII; P. Spriano, Gramsci, il fascismo e gli Arditi del popolo, in Critica marxista. Quaderni, n. 3, 1967, p. 194; Id., Storia del ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] e istituti per l'addestramento professionale (la scuola popolare di disegno industriale).
La sua notevole influenza nell 'Unità, Firenze 1960, p. 92; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] conquistato l'80 per cento dei suffragi. Richiamati al fronte tutti gli amministratori, il Municipio era stato rimesso a misure di carattere sociale come un programma di edilizia popolare; provvide anche alla costruzione dell'acquedotto. Per attivare ...
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Immagini terroristiche
Luigi Bonanate
A quale delle sue immagini pensiamo quando utilizziamo o sentiamo pronunciare la parola «terrorismo»? Le vicende del millennio appena conclusosi ci suggeriscono [...] in carenza della possibilità di dare vita a un grande movimento popolare e condiviso. Ciò vale tanto per il terrorismo di Stato di una «trasformazione» delle condizioni della lotta: di fronte a un nemico per definizione onnipotente (come l’autorità ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] giunta si schierò Filippo Turati, il F. fece fronte comune con i rivoluzionari intransigenti.
Dopo essere stato , Milano 1981, pp. 218 n., 228 n.; La cultura milanese e l'Università popolare negli anni 1901-1927, Milano 1983, pp. 17, 35, 41 s., 45, ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] assicurare l'ordine. In una lettera a M. d'Azeglio del 30 genn. 1850, il G. confermò come, di fronte al fermento popolare, fosse stato autorizzato dal presidente del Consiglio comunale G. Tommasini a formare una guardia nazionale. In poche ore riunì ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] P. Boselli per richiedere drastici provvedimenti a sostegno del "fronte interno", e nel giugno, con G.B. Parolini e maggio-giugno 1930, di Salerno. Nel 1932 tornò a scrivere sul Popolo d'Italia e nel 1934 pubblicò i volumi apologetici Tempo di ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] , imponendo fra urla e minacce la desiderata convocazione dei Collegi elettorali. Di questa volontà popolare si fecero interpreti, presentandosi nell'aula di fronte ai senatori, il Confalonieri e il Bossi.
Ma ben presto, a differenza del Confalonieri ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...