BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Masaniello, dei Genoino, degli Annese sarebbe fallita di fronte alla resistenza baronale, ormai passata al servizio del solo narrare li successi, ma il dar lume a chi regge popoli di esaminare tutte le cagioni che possono alterare lo stato delle cose ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] il poema cavalleresco. Il genere, di origine popolare, aveva già intrapreso con ➔ Matteo Maria Boiardo cantando il duol si disacerba». Dante è fonte di espressioni come: «con fronte crespa e con gonfiate labbia» (XXVIII, 25, 5), da «enfiata labbia ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] che non fosse fine a sé stessa. Mi sono posto di fronte ai poeti come a uomini, penetrando in qualche piega della loro attuando, «con prepotente energia poetica, una vera “classicizzazione” del popolare» (in L’italianistica…, 1994, p. 10).
Condotta di ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] delineava un’oscura ‘nuova preistoria’. Di fronte a un’integrazione progressiva del proletariato, Approdo letterario, 1959, n. 6, pp. 14-18; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo, Roma 1965, pp. 433-544; C. Garboli, Il male estetico, in Paragone, XVI ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Giustinian e Teofilo Folengo, sospesi tra letteratura alta e popolare, tra latino e volgare, tra storia e mito ai Rerum memorandarum libri, e partì nel febbraio 1942 per il fronte russo: un’esperienza terribile, da cui tornò nel giugno come sergente ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] far niente che è antica sapienza e filosofia popolare; e, insieme, anche dal vagheggiamento del A. Bocelli, Ricordo di B.,in IlMondo,20 nov. 1962; G. Comisso, B. al fronte, ibid.,20 nov. 1962; G. Baldini, Una parola detta l'altro ieri, ibid.,20 nov ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] l'Abruzzo nel 1916. Come giornalista visitò più volte il fronte nel 1915 e 1916.
Colpito da polmonite fulminante, il sentimento di G. C., Modena 1907; L. Pirandello, G. C., in Il Popolo, 26 aprile 1907; C. Mantovani, G. C., in Letter. contemp., 1913, ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] e l’indicibile, sino ai neologismi teologici che popolano il Paradiso.
Purtuttavia, la Commedia rimane commedia. il mio viso nel suo fitto; / ed el s’ergea col petto e con la fronte / com’avesse l’inferno a gran dispitto», Inf., X, 32-36); o dall’alto ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] 1797), in cui accusava il B. di voler incitare il popolo veneto contro i Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed dello Stato, la inane politica di neutralità seguita di fronte ai Francesi, erano stati responsabili, insieme con l'opera ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] avversione per le posizioni dei romantici, si distinguono due fronti, tra loro contrapposti. Il primo è rappresentato da coloro quanto nelle più recenti versioni manzoniana e neotoscanista-popolare) si può osservare una continuità nella linea di ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...