BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] copto-arabo (1761-62), in due volumi, e un Rituale nella stessa lingua (1763), dei quali rimangono le prove dei frontespizi, probabilmente incisi in legno. Il periodo romano fu decisivo per l'orientamento del B. quale incisore di caratteri e per il ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Brixiae, Gaspar Lolius formis, MDIIIC. In folio reale, è composta da 166 tavole di fortificazioni, finemente incise e un frontespizio, disegnato da Leon Palavicino, recante la dedica in latino dell'editore a Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, per un ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 1557a Orléans, e vent'anni più tardi lo passò alle stampe; questa prima edizione di Parigi 1577 fupoi ripubblicata col solo frontespizio cambiato nel 1581e nel 1611; una ristampa fu fatta a Lione nel 1596. Queste edizioni, in cui s'alternano i titoli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] a cura di R. De Felice e R. Moro, Roma 1989.
Non c'è ancora una bibliografia degli articoli e note dei D. su Frontespizio, sia di quelli a sua firma, sia di quelli siglati o con pseudonimo. Comunque, si vedano le indicazioni di R. Guarnieri, Don G. D ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] risulta che nel genxiaio del 1682 il B. era a Bologna e solo "Accademico Filarmonico". Ciò è confermato anche dal frontespizio dell'oratorio La tromba della Divina Misericordia che lo dice: "Già M° di cappella dei Duca della Mirandola" (l'oratorio ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] a fuggire riparando a Lugano, dove collaborò alla stesura dell'opuscolo (pubblicato a Lugano e diffuso in Italia con il falso frontespizio A. Manzoni. I promessi sposi e titolo interno: La storia di un delitto. A difesa della verità), che era l ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] 1813), scienziato e fondatore dell'Accademia delle scienze di Torino, ricordato dal G. come suo "primo saggio" nelle lettere italiane (nel frontespizio ha la data del 1813, ma egli lo datò al 1812 e tale data è ribadita nella nota che ne accompagna ...
Leggi Tutto
MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] Le Cène ristampò le prime tre opere già edite da Roger, utilizzando le stesse lastre di rame ma cancellando dal frontespizio il nome della cognata per sostituirlo col proprio; non risulta però che siano pervenuti esemplari dell’Op. 2 nella ristampa ...
Leggi Tutto
VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] (1611, II bim.), 78v (1612, VI bim.), 79r (1612, VI bim.), 80v (1613, II bim.).
Come incisore nel 1605 illustrò il frontespizio del Filarmindo, favola pastorale di Ridolfo Campeggi e, tra il 1606 e il 1616, compose la prima edizione della raccolta I ...
Leggi Tutto
QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] alcune pale d’altare (Murovec, 2005), stilò il progetto per i due campanili (1704) e fornì i disegni per il frontespizio del Rituale labacense (1706) e per la medaglia celebrativa della consacrazione (1707) (Lavrič, in Dolničar, 2003, pp. 451, 473 ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...