PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] edito I quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome di Palladio appare sul frontespizio.
Sulla scia di Fra Giocondo, che due anni dopo il Vitruvio del 1511 aveva curato l’edizione aldina illustrata dei Commentari ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] . Il 3 novembre dello stesso anno, il L. fu invece pagato "sc. Quaranta per il modello d'un Angelo sopra il Frontespizio dalla parte dell'Evangelio" (Kerber).
In un primo momento la critica ha ritenuto che l'opera, insieme con il pendant modellato da ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] immagini o scritte inerenti agli avvenimenti di quell'anno nella lotta contro i Turchi. Il manoscritto possiede inoltre un frontespizio figurato, sempre di mano del F., in cui figure e decorazioni inerenti la caccia contornano lo stemma dei Fabroni ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] , Rosini; certo è che conseguì a Pavia la laurea in giurisprudenza, giacché s'intitola "iuris utriusque doctor" nel frontespizio del libro e in questo rammenta i suoi maestri pavesi; ben presto tuttavia (nel 1494, secondo Rosini), abbandonata la ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] il B. si occupasse di attività editoriali; in A. Franzone, La nobiltà di Genova (Genova 1636), il Ritratto del Franzone, il frontespizio con trofei e S. Giorgio sono firmati e datati 1636; probabilmente devono attribuirsi a lui anche i disegni per le ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] , a causa delle incertezze e degli scrupoli del D., e che si prolungò per dieci anni circa: la data di edizione del frontespizio, infatti, è il 1638, ma tra gli avvenimenti del quinto libro ve ne sono alcuni che datano 1646-47, postumi al Dorio ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] cattolica militante, tra cui S. D'Amico, e P. Bargellini col C. in polemica aperta (cfr. Il gorilla cattolico, in Il Frontespizio, IV [1932], 2, pp. 8-11; e. Claudellisti come questi..., ibid., 4, p. 18).
Dopo una breve esperienza (dal 1926 al ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] uscì a Vicenza una serie di sette tavole con giochi e feste popolari venete (finora nota in un esemplare senza frontespizio nella raccolta del Castello sforzesco di Milano) e nel 1642 fu stampato, forse a Venezia, il Carnevale italiano mascherato con ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] stampe testimoniano del vasto giro d'interessi e di rapporti che egli ebbe con la società del suo tempo.
Fra le antiporte e i frontespizi per libri da lui incisi da invenzione sua o di altri, fra cui il Cerano e A. Galli (spesso, privati della parte ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] ritenuto invece che il B. fosse nato a Torino, il che, come nota il Patetta, sembra smentito dallo stesso frontespizio del Tractatus, in cui si legge: "Per Johannem Franciscum Balbum de Aviliana civem Taurini".
Il Dionisotti afferma che il ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...