FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] Albert Museum) fu scelto come campione d'intaglio fiorentino dal South Kensington Museum di Londra (L'arte in Italia, III [1871], frontespizio).
Il 9 nov. 1868 il F. fece parte del comitato direttivo che decretò l'apertura a Firenze della Scuola per ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] dei lessicografi che lo avevano preceduto, Pergamini dimostra di preoccuparsi delle esigenze degli utilizzatori: già nel frontespizio, infatti, viene indicato un elenco di potenziali destinatari di un’opera che intendeva essere necessaria non ...
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CALZA, Francesco
Silla Zamboni
Pittore e plasticatore bolognese, attivo nella seconda metà del XVIII sec. (docc. dal 1750 al 1791), figlio di Gioseffo (1686-1741), anch'egli pittore, e di Maria Barigotti, [...] .
Nel 1756 il C. fornì il disegno all'incisore Giovanni Fabbri per il ritratto del Beato Angiolino Carmelitano che figurò nel frontespizio della vita del beato stampata a Roma nel 1759 (Richa); nel 1763 realizzò il "sepolcro" in S. Maria delle Grazie ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] relazioni con l’ambasciatore sabaudo, conte Bigliore di Lucerna. Allo scopo, l’anonimo delatore allegò il frontespizio e la lettera dedicatoria di una stampa musicale di Piazza, significativamente intitolata Frutti nati all’ombre …, dichiarata ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] suo maestro e Bartolomeo San Vito e si rifacesse al loro stile. Riguardo alle opere Ruysschaert attribuisce a G. il frontespizio del Plinio (Naturalis historia, ms. 691 della Biblioteca universitaria di Valenza) posteriore al 1487 e il Biondo Flavio ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] per l'occasione il B. fosse stato nominato maestro di cappella della chiesa di S. Luigi de' Francesi, come si qualifica sul frontespizio del libretto, o avesse ricevuto già da tempo tale nomina. Nel 1790 era maestro di cappella anche di S. Apollinare ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] per un ventennio, di sicuro non oltre il 1603, quando il ruolo risulta ricoperto da Stefano Nascimbeni, anch’egli mantovano. Dal frontespizio dei Motecta a 8-12 voci con basso continuo (Venezia, Amadino, 1606), dedicati al priore del Monasterolo di S ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] tratte da un antichissimo codice (1807-13) e molte altre edizioni che, per ragioni di censura, recavano sul frontespizio come falso luogo di stampa Londra e alcune volte anche un tipografo fittizio, pratica consigliata dagli stessi funzionari del ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] Otino de Luna il trattato: Thomas Aquinas, Expositio super libros Posteriorum et de Interpretatione Aristotelis, dove nel frontespizio è chiaramente segnato il nome e la professione del committente: "impensa egregii viri domini Alexandri Calcedonii ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] cui il pittore si era mosso da Roma resta nel vago, appoggiata solo all'assai generico manierismo dell'incisione del frontespizio della sua traduzione del Vignola (1593) e ai caratteri propri al suo compagno di ingaggio, il Cincinnato, portatore di ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...