CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] ne aveva quanto ne occorre a un compilatore, ma di quella cosa, che chiamiamo ingegno, ei non ne aveva il minimo che" (G. Baretti, La Frustaletteraria, a cura di L. Piccioni, I, Bari 1932, p. 68).
Ma l'iniziatore della moderna storiografia ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] 1358, 1360, 1401; IX, ibid. 1950, p. 1333; XIII, ibid. 1955, pp. 201-13, 969; XIV, ibid. 1956, p. 788; G. Baretti, La frustaletteraria,a cura di L. Piccioni, II, Bari 1932, p. 279 (num. del 1° apr. 1765); Agenti segreti veneziani nel '700, a cura di ...
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Piemonte
Marziano Guglielminetti
Il riferimento più esteso a questa regione si trova nel De vulg. Eloq. dove, al termine dell'esame dei volgari italiani, è giudicato ‛ turpissimo ' il volgare delle [...] a sé delle polemiche critiche di larga eco; polemiche, com'è logico attendersi, che trovano eco anche nella " Frustaletteraria " del torinese Baretti, dove la Commedia è giudicata, sulla scia di un celebre giudizio del Bettinelli, " oscura, noiosa ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] della corte napoletana, che lo riteneva redattore anonimo di una recensione negativa delle Antichità di Ercolano sulle pagine della Frustaletteraria, per un certo tempo fu privato in pubblico di voce attiva e passiva, finché non emerse con chiarezza ...
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– Nacque a Retorbido, nell’Oltrepò pavese, nel 1743, seconda figlia di Andrea, mercante di modeste condizioni, e di Maria Teresa, donna colta e di famiglia agiata.
La sorella maggiore, Archilde, allieva [...] degli Agiati col nome di Letilia. L’anno successivo Giuseppe Baretti le indirizzò una lettera (poi pubblicata su La frustaletteraria, n. 11 del 1° marzo 1764, con lo pseudonimo di Lovanglia) con consigli sull’educazione, per suggerirle di non ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice.
Claudia Tarallo
Nacque a Imola il 18 marzo 1667 da Giovanni Evangelista e da Maria Maddalena Borelli. Ebbe un fratello, che gli premorì, e una sorella, Costanza che sposò [...] vera / del gran lirico Chiabrera». Questi elogi bilanciano la successiva, celebre stroncatura di Giuseppe Baretti che nella Frustaletteraria (I, Carpi 1799, p. 10) definì Zappi «inzuccheratissimo».
Nel 1713 Zappi inaugurò una contesa giudiziaria col ...
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TILLIER, Claude
Francesco Picco
Libellista e romanziere francese, nato a Clamecy (Nevers) nel 1801, morto a Nevers nel 1844. Figlio d'un modesto artigiano, istruitosi fra gli stenti, dopo sei anni di [...] del comune un "pamphlet", il suo primo, che gli indicava la strada da seguire, ponendogli in mano quella frustaletteraria, religiosa, politica, che fece di lui uno scrittore stimato e temuto. Dotato di solido raziocinio, di piacevole umorismo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Se proprio devono litigare come energumeni, che lo facciano altrove. Ed è, appunto, in terra non veneta che la "FrustaLetteraria" deve cercarsi un tipografo. Fatto sta che nel lagunare incrociarsi di libroni e libretti, di idee e ideuzze vivace ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] . Vi si cimentano personalità di prim'ordine, da Gasparo Gozzi a Giuseppe Baretti, che stampa a Venezia la sua "Frustaletteraria", da Angelo Calogerà a Anton Francesco Zaccaria. Alla fine del secolo si affermano personalità specifiche al mondo ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] modo la critica finiva per far conoscere anche le idee combattute.
Un anno dopo «La Minerva» usciva «La FrustaLetteraria» di Giuseppe Baretti anch’esso polemista di polso e, praticamente, contro tutti, dal Voltaire al Rousseau, da Cesare Beccaria ...
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aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...
pseudonimo
pseudònimo agg. e s. m. [dal gr. ψευδώνυμος agg., comp. di ψευδο- «pseudo-» e ὄνομα, ὄνυμα «nome» (v. -onimo)]. – 1. agg., letter. Detto di opera pubblicata o nota sotto un nome diverso da quello vero del suo autore: opera p.; scritti...