PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] è ben riconoscibile, il Giovane con vassoio e cacciagione (già coll. Mansuardi) e la Fanciulla con canestra di frutta (Firenze, coll. Caprotti; Giffi, 1987), contraddicono tale ipotesi in quanto Paolini limitò chiaramente il suo intervento alle parti ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] necessario perché gli fosse assegnata una cattedra al Collegio romano: "Io non so più come vivere: l'impiego della Sapienza frutta più onore, che lucro: le Effemeridi sono un pane precario, meschino ed incertissimo ... L'età si avanza, la sanità se ...
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SANTACROCE
Daniele Sanguineti
– Famiglia di scultori attivi a Genova dalla seconda metà del Cinquecento fino alla metà del Seicento.
Filippo, detto il Pippo, nato a Urbino da Luca, raggiunse Genova [...] 2013, pp. 129-135, 142-146, 241 s. note 94 e 100, 446-451, 468-470; A. Cerboni Baiardi, La frutta è servita: noccioli intagliati dalla collezione Bonamini-Pepoli. Note su Properzia de’ Rossi e Filippo Santacroce, in Riflessi del collezionismo tra ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] volle per esempio beneficare l’Arsenale di Venezia, la Repubblica di Lucca e simbolicamente il pontefice, con una cassetta di frutta l’anno). Quanto alle seconde, il piano è duplice; da un lato i carteggi privati, dall’altro le svariate decine ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] di 9 disegni di agrumi ultimati e di 10 incompleti "speditimi da Parigi dai sig. Poiteau e Turpin […], per unire a quelli dei Frutti eseguiti a Firenze e servire per la mia Pomona", la prova che immaginando l'opera, nel 1815, il G. vi avesse incluso ...
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NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] studi degli ultimi decenni hanno affiancato ai due unici esemplari sicuri dell’artista, le due tavole con Alzata metallica e frutta, firmate e datate rispettivamente 1617 e 1620 (entrambe in collezione privata), rese note a suo tempo da Giuseppe De ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] stato uno dei principali protagonisti della rivolta napoletana del 1647-48, quando l'imposizione di una nuova tassa sulla frutta aveva dato vita ad una violenta reazione della popolazione contro il malgoverno dei funzionari spagnoli. Fu proprio in ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] ). Tra le curiosità del volume, un elenco trilingue - italiano, latino e dialetto napoletano - dei vegetali e delle frutta meglio tollerati dai diabetici.
In conclusione, il D. fu indubbiamente uomo di spicco del proprio tempo, meglio ancora ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] il 25 - "sono proprie della pubblica riconoscenza, né io posso che ammirar il suo merito ben grande, mentre godo da vicino il frutto delle sue applicationi e delle regole ch'egli ha disposto tra le militie ... degne d'osservatione e piene di profitto ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di decorazioni, ricca di cornici con cordoni intagliati, festoni di querce, medaglioni in grisaille, tralci di fiori e di frutta, fregi, emblemi di casa Pamphili, ecc., ma tutto dipinto senza ricorrere a opera di stucco, probabilmente per sostituire ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...