REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] al cortonismo di Gabbiani, intorno alla fine del primo decennio si alleggerirono nel disegno e nel colore, mostrando i frutti del soggiorno romano anche nell’adesione al venetismo di Balestra e di Francesco Trevisani.
Nel 1705 a Firenze Redi sposò ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] a cura dello stesso (Scotto, 1568); Ove ch’i’ posi gli occhi lassi o giri a cinque (Francesco Petrarca), nei Dolci frutti a cura di Cornelio Antonelli (Scotto, 1570); Madonna, al dolce riso a cinque, nella Musica di XIII autori illustri dedicata al ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] preparatori delle lezioni, insieme a reportationes studentesche, numerose specie a partire dall’anno accademico 1550-51. I frutti a stampa del suo impegno di logico sono la breve, giovanile Introductio ad sophisticos elenchos Aristotelis (Venetiis ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] . Nel gennaio 1588, su proposta del re di Spagna, fu creato arcivescovo di Monreale.
Come già per lo zio, però, i frutti della ricca diocesi (40.000 ducati) restavano riservati al cardinale Alessandro Farnese. Solo quando il Farnese morì il D. poté ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] , Giovanni Battista, Luigi, Amalia, Adelaide, Lavinia, Matilde (Schröder, 1830, p. 153). La sua opera diplomatica sembrò portare ai frutti sperati, ma la ratifica del Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797) impose la cessione del Veneto all’Austria ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] far ritrarre dal naturale, et andava a prender qualche cosa di bello, et di curioso, che per Roma ritrovavasi di frutti, d'animali et altre bizzarrie, e consegnavala a quei giovani che la disegnassero, solo perché divenisser valenti et buoni maestri ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] le attività produttive (televisive e cinematografiche) e di ricerca accademica più significative del contesto milanese, e i cui frutti maturi risultarono evidenti a partire dai primi anni Sessanta (transitarono dalla scuola di Taddei, tra gli altri ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] , che cominciano a offrire qualche labile testimonianza su di lui solo quando il '48 italiano ha già prodotto i suoi frutti e il clima rivoluzionario si è ormai diffuso su tutta la penisola. Così, nella agitata Bologna dei mesi che seguono il ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] con il decorativismo emiliano del Formigine, ed è caratterizzato dal repertorio di fregi marmorei a fine rilievo con fiori e frutti, maschere ed eroti, già elaborato da Matteo nelle sue sculture lucchesi.
Come architetto il C. occupa un posto di ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] il liceo Michelangiolo e nel contempo concentrò in massima parte i suoi interessi letterari nella produzione di versi, i cui primissimi frutti risalivano del resto già al 1912-15.
Pur essendo pronta per la pubblicazione già nel 1943 (per le edizioni ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...