FLAGELLARIA (dal lat. flagellum "sferza", per i cauli scadenti)
Emilio Chiovenda
Genere di piante Monocotiledoni della piccola famiglia Flagellariacee, caratterizzato dal perigonio con 6 tepali eguali [...] fiori monoclini regolari con 6 stami, ovario supero con 3 logge generalmente con un solo ovulo ciascuna, delle quali una sola nel frutto, che è una drupa, contiene il seme; foglie terminate in cirro.
Se ne conoscono 4 specie, tra cui la F. guineensis ...
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BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] piuttosto da manifestazioni a carattere episodico, frutto dell'attività - spesso di breve durata - di piccole fabbriche situate in diversi centri della regione, qualche volta legate alla vita di un santuario famoso, come il Kabirion di Tebe, più ...
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Gioberti, Vincenzo
Mario Scotti
Benché il G. non abbia, se non nelle giovanili Chiose alla Commedia (1821-23), trattatto espressamente di D. (disegnò, infatti, ma non scrisse un libro su questo tema), [...] pure l'interesse per il poeta, la cui opera gli apparve sempre il frutto più alto della fantasia umana, la sola per profondità religiosa paragonabile alla Bibbia, fu vivo e continuo nella sua attività di filosofo e d'ideologo: dal trattato Del Bello ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] diversi mestieri, divenendo tipografo. L'attività che però gli fruttò una buona posizione finanziaria e che lo portò in primo piano nella locale colonia italiana fu quella di banchiere, anzi di "banchista", come soleva essere designata.
Fra gli ...
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spiga
Andrea Battistini
Il vocabolo si trova, ripetuto, in una distesa similitudine di Cv IV VII 3-4, dove nella prima occorrenza ha significato proprio, nella seconda metaforico: come l'erba multiplica [...] non cullato, e sormonta, e cuopre la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, e perdesi lo frutto finalmente; così la mala oppinione ne la mente, non gastigata e corretta, sì cresce e multiplica sì che le spighe de la ...
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sosina (ma anche susina in parecchi codici antichi, e così nella '21)
Marisa Cimino
Il termine ricorre in Pd XXVII 126 Ben fiorisce ne li uomini il volere; / ma la pioggia continüa converte / in bozzacchioni [...] le sosine vere, in senso proprio, ma in un contesto in cui il frutto è paragonato alla volontà di bene che fiorisce (" in pueritia ", Benvenuto) nell'animo dell'uomo, senza raggiungere la maturazione delle buone opere: come le s. per la troppa ...
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Personaggio teatrale, protagonista dei drammi Der Erdgeist (Lo spirito della terra; 1895) e Die Büchse der Pandora (Il vaso di Pandora; 1901, ed. 1904) dello scrittore tedesco F. Wedekind (1864-1918).
Dal [...] personaggio deriva il titolo dell'opera musicale Lulu di A. Berg (1885-1935), il cui libretto è frutto della fusione dei due drammi di Wedekind; venne rappresentata postuma nel 1937 con la revisione di A. Schönberg e completata nelle parti ...
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Col nome di confetterie sono indicati quei prodotti che si ottengono lavorando lo zucchero, miscelato o non a essenze e a sostanze coloranti innocue, con mandorle, nocciole, frutta, o con liquori e creme [...] 1928 di 2323 quintali e nel 1929 di 2671; l'esportazione rispettivamente di 2627 e 3158. Importante è anche l'esportazione di frutta e di scorze di frutta candite, che raggiunse i 33.854 quintali nel 1928 e i 38.002 quintali nel 1929, con un valore ...
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MANCINI, Celso
Filosofo e scrittore politico, nato in Ravenna, non si sa in quale anno, morto ad Alessano nel 1612. Entrò nel 1555 tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto. Addottoratosi a Padova [...] nel 1565, insegnò a lungo filosofia e teologia negli istituti della congregazione. Frutto di questo insegnamento è la sua prima opera, di dottrina e di metodo aristotelica, De cognitione hominis, quae naturali lumine haberi potest (Ravenna 1586). Nel ...
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Scrittore tedesco, nato a Rechtenfleth presso Brema l'11 febbraio 1821, morto il 9 marzo 1902. Proprietario di ampie tenute, di cui curava direttamente la coltivazione, unì alla passione per la terra e [...] per la vita dei campi il culto delle lettere e della poesia. E frutto dell'uno e dell'altro amore fu il Marschenbuch (1858, 6ª ed. 1917), raccolta di ballate e descrizioni di paesaggio e scene di vita paesana, pregevole per l'agreste sapore e per l' ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...