LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] con la conchiglia, di Eros sul delfino, le statuette di Eracle con i serpenti, di sileni, satiri, ragazzi con uccelli, frutti, ecc.
Originali della plastica minore sono alcune statuette bronzee dei secoli VI-V a. C.: Afroditi con Eroti, atleti, un ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] antiche dell'abside danno la data 865 ± 87 (Leveto-Jabr, 1987). È tuttavia controverso se il tetto sia l'originario o frutto di una nuova sistemazione (Carver, 1987, p. 325), mentre è quanto meno incongruo che altri frammenti di legno estratti dall ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] spiega l'allungamento e l'orientamento delle dendriti al margine estremo della sezione.
Entrambi gli oggetti sono il frutto di un metodo di fabbricazione ugualmente audace, ma dal punto di vista culturale sono l'espressione di un approccio ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] lo avviò allo studio della paleografia greca onde porlo in grado di leggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di Pindaro (Olymp., I, 69), Iosepho Baraldi R. Atestinae ...
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India, Nepal, Pakistan e Afghanistan
Maurizio Taddei
La ricerca archeologica in India fu fenomeno d'importazione. Essa pertanto nella sua fase iniziale subì in maniera determinante l'influenza ideologica [...] coincida emblematicamente con la pubblicazione dell'opera di H.H. Wilson, Ariana Antiqua (1841), in cui furono messi a frutto anche i dati raccolti da Ch. Masson; ma non si dovrà dimenticare che alla formazione di una consapevolezza piena delle ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] in muratura. La copertura è costituita da una cupoletta centrale che si raccorda ai muri perimetrali tramite volte a semibotte, frutto di un rimaneggiamento del sec. 13° (Belli D'Elia, 1986, pp. 456-458). La cripta fu realizzata dopo la costruzione ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...]
L’opera forse più significativa di Petrettini fu l’edizione di alcuni papiri, magici e documentari, conservati a Vienna e frutto di un soggiorno di studio presso la Hofbibliothek: Papiri greco-egizj ed altri greci monumenti dell’I.R. museo di corte ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] ne conoscevano neppure il nome (bos Lucanum, li chiama Tito Livio), ma la figurazione è troppo esperta per essere il frutto di un'immediata impressione, e soprattutto è uguale (tranne il particolare aneddotico del piccolo che segue il pachiderma) a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] le due fasi più antiche da lui ipotizzate. I pochi resti di muri attribuiti a Cluny A, la cui pianta è frutto solo della suggestione di schemi di chiese carolinge meglio note, possono più plausibilmente essere riferiti a una cripta di Cluny II ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] nominato papa nel 1352 con il nome di Innocenzo VI, vi fondò nel 1356 un monastero di certosini. Il grande complesso, frutto di successivi ampliamenti, fu completato nel 1372. Sempre alle pendici del monte Andaon sorge il forte di St.-André, iniziato ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...