CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] di architettura che furono pubblicati nel 1554 (Vinegia, in casa de' figliuoli di Aldo). Nel trattato, che è in parte frutto dell'esperienza di questi anni nel campo dell'architettura militare, il C. ricorda le fortificazioni di Orbetello "il quale ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] disegni e realizzare le decorazioni a margine.
Fra le opere giovanili, databili al 1455, vanno annoverati due libri d'ore, frutto della collaborazione tra F. e Zanobi Strozzi. Nel primo (New York, Alexandre Rosenberg Collection) i due miniatori si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] locale, fondata su un episodio considerato miracoloso, che voleva la statua proveniente dall'Aquila (Crocetti). Il Bambino è frutto di un successivo rifacimento in stile - avvenuto più volte, l'ultima nel 1954 - in sostituzione dell'originale perduto ...
Leggi Tutto
BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] 288 incisioni in rame e 52 bozzetti in cera e stucco, "oltre a quanto era stato passato nelle mani del signor ispettore". Frutto di questa attività d'arte sono circa 150 opere plastiche di vario genere, fra cui sei grandi gruppi complessi, forme di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] stilistico all'interno di una tradizione senese né a un'autonoma affermazione delle forme ispirate a un puro classicismo.
Frutto di collaborazione e di lavoro di bottega sono da considerare anche la serie dei piccoli pannelli con Madonna e Bambino ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 63). L'esperienza maturata nel corso del lungo viaggio sarebbe rifluita, di lì a qualche anno, nell'Istruttione per far viaggi, frutto tra i più gustosi dell'attività di poligrafo del Giustiniani.
Dopo lo scritto sulla pittura, è il Discorso sopra la ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Le stimmate di s. Francesco, a Puccio Capanna il ciclo della Passione; tuttavia il "trittico" Orsini si direbbe proprio il frutto di una prima fase del pittore, forse qualche anno dopo il 1310 (Seidel, 1981).
Che la formazione del L. sia avvenuta ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] a Firenze destando grande meraviglia. Le virtù di G. vengono confermate da Vasari, il quale però le considera frutto proficuo del suo soggiorno spagnolo dal momento che negli anni fiorentini della sua giovinezza era "nel praticare molto duro ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] e una competenza per il fatto architettonico, e implicitamente per i problemi del restauro, che avrebbe messo a frutto nei decenni successivi.
Al rientro in Italia il G. trovò abbastanza facilmente collocazione professionale nel settore dei musei ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] voluta dal principe A. Torlonia per il palazzo di famiglia a piazza Venezia, demolito agli inizi del XX secolo.
Frutto dell'ambiziosa politica di auto-promozione sociale dei Torlonia, l'impresa, iniziata nel 1836 e ultimata intorno al 1845 ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...