Nome comune di alcune piante del genere Theobroma (famiglia Malvacee) e del loro seme, da cui si ricava un prodotto alimentare (detto anch’esso c.) in polvere di color bruno-rossiccio, aromatico e amaro, [...] alterne, acute, intere. I fiori, disposti per lo più sul tronco e sui grossi rami (caulifloria), sono piccoli, bianchi o rosei. Il frutto è lungo 15-20 cm, spesso 6-12 cm, con dieci solchi longitudinali; ha buccia dura, coriacea e contiene fino a 40 ...
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Vini dei Colli Albani. - I Colli Albani costituiscono prevalentemente la zona ben nota nell'enologia italiana sotto il nome di Castelli romani e già famosa presso i Romani per i suoi vini, specialmente [...] nostrale e Malvasia rossa); il sistema di coltivazione (vigneto specializzato a basso ceppo, con uno o più capi a frutto).
La vinificazione è caratterizzata anzitutto dalla vendemmia molto tardiva, si che sovente l'uva (uva infavata) è colpita dalla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le manie e i vizi autentici dei tempi moderni, e rende ulteriormente persuasiva la loro condanna, mostrando come essi siano spesso il frutto di una recita alla quale lo stesso autore non riesce a sottrarsi.
È in ogni caso il romanzo il veicolo più ...
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Fiume degli USA (510 km), che scorre nella sezione meridionale della Central Valley della California e si riunisce con il Sacramento poco prima di sfociare nella Baia di San Francisco. Nasce dalla Sierra [...] occidentale, meglio irrigato e coltivato, ben popolato, con numerosi centri (Bakersfield, Stockton, Fresno, Modesto, Merced). La valle è una delle più ricche regioni agricole degli Stati Uniti (alberi da frutto, vite, colture orticole, allevamento). ...
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YARKEND (A. T., 97-98; in cinese, So-che)
MarcelIo Muccioli
Nome della maggiore oasi del Sin-kiang (v.), oltre che della città principale di essa e di tutto il Turkestan orientale.
La città sorge sullo [...] fu A. Schlagintweit che vi passò nel 1857. Delle spedizioni successive vanno ricordate quella di D. Forsyth (1873), che fruttò una relazione particolareggiata dei risultati scientifici conseguiti, e quella di Sir A. Stein nel 1906.
L'oasi di Yarkend ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di altri popoli di lingua indoeuropea. È solo dopo questo periodo, però, che si può cogliere il processo creativo il cui frutto sarà la religione romana.
La prima tappa di cui ci si può fare un’idea abbastanza precisa appare strettamente connessa con ...
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(romeno Basarabia) Regione dell’Europa centro-orientale (44.300 km2), posta tra il Prut, il Danubio, il Mar Nero, il Dnestr; politicamente è ora ripartita tra l’Ucraina (la parte più meridionale) e la [...] parte settentrionale e centrale è costituita da una serie di colline, separate da valli poco profonde, con colture di alberi da frutto, vite e tabacco. Verso S il rilievo si attenua e la piattaforma diluviale dà luogo a una steppa, percorsa da ampie ...
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Tirolo Stato federale dell’Austria (12.648 km2, con 704.472 ab. nel 2009); capitale Innsbruck. Si estende nella media valle dell’Inn, tra il confine svizzero e quello tedesco (Kufstein), ed è compreso [...] anche 1800 mm sui rilievi più alti. L’agricoltura è ben sviluppata sui fondovalle più ampi (frumento, segale, mais, patate, alberi da frutto) e sulle pendici esposte a S (vite). Estesi i pascoli e i boschi. Il sottosuolo è ricco di salgemma, il cui ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] . S. abbia vissuto per secoli la tranquilla vita d'una cittadina di provincia è attestato dal materiale epigrafico e artistico frutto dei primi scavi condotti da D. Bertolini a partire dal 1872, scavi che portarono alla scoperta della ricca necropoli ...
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parchi naturali
Loretta Gratani
Aree protette di elevato valore naturalistico e culturale
I parchi sono aree protette caratterizzate da un alto grado di naturalità, da un forte valore paesaggistico [...] e la scomparsa di molte specie animali e vegetali con una riduzione vistosa della diversità biologica (biodiversità) che è frutto di un lunghissimo processo di evoluzione. Oggi in Europa il 22% delle piante superiori, il 42% dei Mammiferi e ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...