Leskov 〈l'iskòf〉, Nicolaj Semënovič. - Scrittore russo (Gorochovo, Orël, 1831 - San Pietroburgo 1895). Ê autore di racconti e romanzi in cui mise a frutto i numerosi viaggi compiuti nei territori dell'impero [...] russo; la sua prosa, che spesso adotta la tecnica della narrazione in prima persona, è caratterizzata dalla straordinaria ricchezza del lessico e da una particolare attenzione ai registri linguistici che rispecchiano ...
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Liolà Commedia (1916) di L. Pirandello, scritta originariamente in dialetto siciliano.
Il protagonista, Liolà, è un allegro dongiovanni di paese, padre di tre figli, frutto di illeciti amori. La giovane [...] Tuzza, che sta per avere un bambino da lui, tenta di farlo adottare da un vecchio che non riesce ad avere un figlio dalla propria moglie; ma Liolà si vendica, rendendo madre costei; quanto al bambino ...
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Umanista e uomo politico (Venezia 1390 - ivi 1454). Fu allievo, a Padova, di G. Barzizza e studiò poi a Venezia il greco con Guarino: frutto di questi ultimi studî fu la traduzione (1415) dell'Aristide [...] e del Catone Maggiore di Plutarco. Passato a Firenze, entrò in relazione con i maggiori rappresentanti dell'umanesimo di quella città e scrisse per le nozze di Lorenzo di Giovanni de' Medici il grazioso ...
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Pseudonimo dello scrittore angolano Artur Carlos Maurício Pestana dos Santos (n. Benguela 1941); esponente del Movimento Popular de Libertação de Angola (MPLA). La sua opera è frutto della partecipazione [...] attiva al processo di autodeterminazione culturale e politica del suo paese. Noto soprattutto per i suoi romanzi (As aventuras de Ngunga, 1976; Mayombe, 1980, trad. it. 1989; Yaka, 1984; O cão e os caluandas, ...
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Scrittore argentino (Bruxelles 1914 - Parigi 1984). Antiperonista, visse dal 1951 in Francia. Ottenne notorietà con il romanzo Los premios (1960). Del 1963 è Rayuela, suo capolavoro. Frutto di una prepotente [...] vocazione fantastica e di una attitudine felicemente sperimentale, che riesce a far emergere gli aspetti più inquietanti e paradossali dell'esistenza attraverso i modi precisamente realistici e oggettivi ...
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Critico letterario (Lucera 1900 - Roma 1996); prof. (1952-70) di letteratura italiana nell'università di Bari. Le sue acute indagini letterarie rivelano anche una profonda preparazione in campo filosofico, [...] frutto dell'insegnamento crociano che S. ha volto a personali soluzioni. Tra i suoi scritti si ricordano: Saggio sulla storiografia manzoniana (1938); Saggio sull'Aminta (1939); La poesia giovanile di A. Manzoni (1941); L'opera poetica di A. Manzoni ...
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Letterato e giornalista italiano (Trieste 1874 - Turriaco 1949). Redattore (1890-1903) del giornale irredentista L'Indipendente e poi del Piccolo di Trieste; svolse intensa opera d'italianità, che gli [...] fruttò durante la prima guerra mondiale il confino a Linz. Autore di pregevoli romanzi, di ampie monografie storiche (Gli ultimi anni della dominazione austriaca a Trieste, 3 voll., 1919), il meglio delle sue doti di sensibilità e acutezza va ...
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Poeta e saggista italiano (Milano 1922 - ivi 2010). Studioso del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento, E. è stato autore di una poetica che è il frutto della rielaborazione [...] delle esperienze del quotidiano, non scevra però di una vena metafisica.
Vita e opere
Prof. di letteratura francese all'univ. Cattolica di Milano fino al 1997, nel suo ruolo di scrittore E. ha interpretato ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] duplice esigenza da un lato di testimoniare la sua personale esperienza dell'olocausto, dall'altro di tramandare il patrimonio di tradizioni e di cultura delle comunità ebraiche dell'Europa orientale, ...
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(trad. it. La buona terra) Romanzo (1931) della scrittrice statunitense P. Buck (1892-1973). Primo libro della trilogia The House of Earth, che comprende anche Sons (1932) e A house divided (1935), fruttò [...] all’autrice il premio Pulitzer.
Nel narrare le vicende della famiglia del contadino cinese Wang Lung e di sua moglie O-Lan, Buck mostra una rara capacità di comprensione dell’animo degli agricoltori della ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...