COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] del C., Virgilio nel Medioevo (in due volumi editi a Livorno, poi "con pochi ritocchi e poche aggiunte", nel 1896, a Firenze), frutto di uno studio di almeno sei anni.
"Del tema non poteva venire a capo se non uno che possedesse la letteratura latina ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] del 1533. L'opuscolo contiene infatti, tra l'altro, un Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, che fruttò al B. il lauro poetico. Pur tenendo il dovuto conto del tono fortemente enfatico di tutto il contesto e di una naturale ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] poi cantarle. Di queste liriche non resta comunque traccia; un epigramma augurale a Paolo III composto nel 1547 è un frutto isolato e tardivo motivato da tutt'altre esigenze. La poesia rappresentò dunque per lei uno svago occasionale rispetto ai più ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] 'opera presente.
Stando allo stesso L., la prima opera che pubblicò fu, nel 1775, un opuscolo di argomento agrario, frutto di un prolungato soggiorno a Mira (una località della riviera del Brenta, dove la sua famiglia possedeva un casino), intitolato ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] , l'interesse per la storia del costume e delle tradizioni popolari, che il B. stesso coltivò non senza frutto, pubblicando - talora in "strenne nuziali" numerate, secondo una consuetudine dei letterati del tempo - contributi allo studio del folclore ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] un letterato di professione, ma per tutta la vita amò e studiò la letteratura con fervore e passione sempre giovanile.
Frutto della sua attenzione ai più vari aspetti del linguaggio sono inoltre: il Dizionario bibliografico (pubblicato a Milano fra i ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] della poesia secentesca e marinistica, e che rivela l'ammirazione per T. Tasso, considerato un modello letterario.
Frutto di un'attività poetica protrattasi nell'arco di tutta la vita, perlopiù legata a occasioni accademiche, la raccolta ...
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Scrittore cinese (n. Ganzhou, Jiangxi, 1940), naturalizzato francese nel 1998. Narratore e drammaturgo, autore di Lingshan (1990) e dell'autobiografico Yigeren de Shengjing (1999). Nel 2000 ha ricevuto [...] presenta il romanzo You zhin gezi jiao hong chunzi ("Una colomba chiamata labbra rosse", 1984). Ben altrimenti complesso, e frutto di una lunga gestazione, è il romanzo Lingshan (1990; trad. it. La montagna dell'anima, 2002), legato alle esperienze ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] Allievo di Gorgia fu Isocrate, il quale distingue tra prosa e poesia e riflette sui vari generi oratori: frutto del suo insegnamento è la pseudo-aristotelica Retorica ad Alessandro (῾Ρητορική πρὸς ᾿Αλέξανδρον), probabilmente di Anassimene di Lampsaco ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] oggettivo, cioè il segno che nei comuni solo questo si è sentito e pensato di Federico, ma è piuttosto il frutto dei limiti storici di questa annalistica. Una storiografia cittadina di carattere politico esiste in Italia, ma appare solo nella seconda ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...