Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] e raggiunge un virtuosismo impressionante; non cerca di idealizzare la realtà ma riproduce ogni dettaglio in maniera obiettiva: un frutto viene ritratto anche se è marcio, un volto viene descritto anche quando è segnato dalle rughe.
Una corrente ...
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Benedetto da Norcia, santo
Fondatore dell’ordine benedettino e patriarca del monachesimo occidentale (Norcia 480 ca.-Montecassino dopo il 546). Fu autore della Regola monastica che prescrive povertà, [...] re, stupefatto, decise di comportarsi con giustizia. La Regola benedettina, pilastro della vita monastica occidentale e frutto di esperienza personale a lungo maturata, fu probabilmente ispirata a un testo precedente. All’inizio non particolarmente ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] Cristo, i secondi 4 alla sua passione, gli ultimi 4 alla sua glorificazione, e portanti ognuno un frutto il quale è una particolarità del frutto vero e unico, cioè il Salvatore. Sul tronco dell'albero è generalmente appeso il Crocefisso; al vertice ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] anni Settanta realizzò l'ambizioso progetto dell'Enciclopedia delle religioni (6 voll., 1970-76), di cui firmò gran parte delle voci. Frutto del suo impegno civile sono i saggi: Antisemitismo in Italia 1962-1972 (1973) e L'Islam (1989). Tra le altre ...
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LAW, Wiiliam
Teologo e mistico, nato a Kings Cliffe, presso Stamford (Northamptonshire) nel 1686, morto ivi nel 1761. Studiò a Cambridge, e nel 1711 vi ricevette gli ordini e divenne fellow dell'Emmanuel [...] da lui; e fu quando, dopo il 1730, il L., conosciute le opere di J. Boehme si diede tutto alla via mystica. Frutto di quest'ultima fase della sua attività furono varî scritti, specialmente An Appeal to all that Doubt (1740), The Spirit of Prayer ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , gli stessi in cui si andavano ponendo le basi per lo sviluppo di una missiologia cattolica che avrebbe dato i suoi frutti più maturi a partire dal Convegno cattolico di Breslavia del 1909 in cui si iniziò a chiedere la formazione di specialisti di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] non la vigilia della Natività del Signore a’ primi Vespri; così che chi manca quel dì all’hora determinata, perde i frutti di tutto l’anno [...]. Né osta il Concilio Tridentino [...] perché (come nelle Capitolari Chiese di Germania) non s’è accennato ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] interessarsi della cura pastorale delle lontane abbazie con lettere pastorali (Opere, Roma, XX) e destinando gran parte dei frutti beneficiali all'aiuto dei poveri (Grillet, p. 356).
Proseguendo nella linea inaugurata da Benedetto XIV con la riforma ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ., rispondendo ad alcune domande del card. Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, denunciava con violenza le tesi, invero esagerate e frutto della moda casuistica allora in voga, del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] ritorno alla sua missione di Shanghai.
Costretti a una forzata inattività, i numerosi missionari trattenuti a Canton decisero di mettere a frutto le conoscenze acquisite in tanti anni di permanenza in Cina e dal 18 dic. 1667 al 26 genn. 1668 tennero ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...