Apologista e storiografo (Béziers 1624 - Parigi 1693). Pubblicò, nel 1653, una Relation contenant l'histoire de l'Académie Française, che fu continuata dall'abbé d'Olivet (1729). Segretario di Luigi XIV, [...] . Rientrato poi nelle grazie del re e divenuto storiografo di corte, egli abiurò, per questo motivo, il protestantesimo nel 1670. Frutto di questa sua attività è l'Histoire de Louis XIV (3 voll., 1749, uscita postuma) e opere di propaganda religiosa ...
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Uruk, periodo di
Fase protostorica, o della «prima urbanizzazione», suddivisa nelle sottofasi di U. Antico-Medio (3700-3300 a.C. ca.) e di U. Tardo (3300-3000 ca.). Al centro di U. si costituì allora [...] raggiunse i 70 ettari. Si tratta di una rapida «esplosione» dimensionale, sotto la guida del tempio, e frutto di decisive innovazioni nelle tecnologie agricole («campo lungo», irrigazione per scorrimento, aratro-seminatore, trazione animale ecc.) che ...
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Carlyle, Thomas
Storico inglese (Ecclefechan, Dumfriesshire, 1795-Londra 1881). Ostile al liberalismo, alla democrazia, al regime parlamentare, concepì la società come gerarchia instaurata dall’alto. [...] rapporti epistolari con Goethe. La sua visione mistica della storia si espresse pienamente in History of the French revolution (1837), frutto anche del confronto con J.S. Mill. Tra le opere successive: Chartism (1839); On heroes, hero worship and the ...
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Doge di Genova (Genova 1479 circa - Milano 1528). Ostile al doge Giano Fregoso, nel 1512 si accordò col re di Francia Luigi XII e assalì Genova. La sconfitta subita dai Francesi a Novara lo costrinse a [...] con Francesco I, A. passò dalla parte spagnola. La vittoria della Bicocca (1522) di Prospero Colonna, generale di Carlo V, gli fruttò così il dogato, che egli tenne, inviso al popolo, per cinque anni finché, assalito dal Lautrec e da Andrea Doria ...
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Patriota tirolese (San Leonardo in Passiria 1767 - Mantova 1810); proprietario dell'osteria "am Sand" presso San Leonardo (e perciò detto il Sandwirt), combatté contro i Francesi (1796-1805), ed ebbe (1808) [...] e 29 maggio). In seguito all'arrivo di 40.000 soldati francesi, bavaresi e sassoni, H. proclamò la guerra nazionale che fruttò ai patrioti un'altra vittoria presso il Monte Isel (13 agosto). Assunta l'amministrazione civile e militare del Tirolo, H ...
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VALBELLA, Monte
Amedeo Tosti
Sull'altipiano dei Sette Comuni; insieme con Cima Echar, il Monte Valbella, Col del Rosso e Col d'Echele formavano come un ridotto ellittico attorno alla depressione di [...] , il 29 gennaio successivo. E questa operazione (detta anche "battaglia dei tre monti" perché, insieme con il possesso del Valbella, fruttò quello di Col del Rosso e Col d'Echele) fu il primo segno del risollevamento dell'esercito italiano, dopo la ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] e iniziato una proficua attività di prestiti, che lo storico Salimbene de Adani non esitò a definire usuraria. Probabilmente frutto di quest'attività creditizia fu l'acquisto del palazzo degli Adam, ubicato accanto al battistero di Parma, che egli ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] e specialmente esperto di cose cretesi, Karl Julius Beloch, professore di storia antica, mentre seguiva anche, e con molto frutto, i corsi dell'allora libero docente Gaetano De Sanctis.
Nel rigoglio degli studi favoriti dalle scoperte scavistiche ed ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] ufficiale del titolo di doctor iuris.
Nel 1364 il padre, morendo, lasciò ai figli, entrambi minorenni, un grosso patrimonio, frutto della sua accorta attività di banchiere. Per qualche anno essi gestirono in comune i beni ereditati privilegiando gli ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] testamento del padre, che lasciava erede il primogenito Niccolò Giovanni e il "ventre pregnante" di madonna Chiodolina, se il frutto di esso fosse stato maschio; così quando nel giugno 1384 suo fratello Niccolò Giovanni venne a morire, la signoria ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...