LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] discreta familiarità con i classici, specialmente Cicerone; ma soprattutto l'uso della scrittura cancelleresca all'antica, frutto della riforma grafica voluta dagli umanisti. In grazia di questi requisiti, nell'aprile-maggio 1469 divenne cancelliere ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] ad un accordo, ma i loro approcci furono respinti e la battaglia si riaccese. Un disordinato attacco dei Genovesi fruttò loro la riconquista di alcune posizioni, ma la preponderanza numerica e la maggior disciplina dell'esercito francese ebbero ben ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] le potenze, ma al G. questo non interessava, proiettato com'era verso un futuro di pace e fratellanza che immaginava frutto possibile dell'accordo tra tutte le nazioni della terra. Gli premeva piuttosto usare il proprio potere di parola per dare voce ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] argomenti meno pericolosi di storia puramente locale e a riservare a sé e ai suoi amici - sempre più numerosi - il frutto dei suoi studi. Nascono così in questi anni i cinquantasei ponderosi volumi delle sue Miscellanee (Siena, Bibl. Comunale, C IV ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] ; il 22 agosto era a Senlis, da dove scrisse in favore del Panigarola per spiegare che il congedo del collega era solo frutto de "lengue captive", e il 27 agosto, mentre si trovava con la corte a Noyon, stilò per lo stesso Panigarola una lettera ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] scritto su invito dello storico Edward H. Carr: efficace quadro della storia dell’Italia unita, presentata come il frutto del fallimento delle élites dirigenti sia liberali sia marxiste, alle quali il fascismo aveva saputo contrapporre una nuova ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] figli, come i già citati Eustachio, nato intorno al 1498, e Pietro, nato nel 1500, al cui destino provvide con i frutti delle armi e degli altari.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Chig. G.II.37-38: S. Tizio, Historiae Senenses (prima ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] avvenne la sua vera formazione.
Fra il 1819 e il 1820 nacquero in lui le prime convinzioni rivoluzionarie, frutto della più tipica mescolanza politico-intellettuale di quegli anni: forti sentimenti patriottici e imbarazzo per la superiorità dei Paesi ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] 1666) e De legitimo tempore Paschatis Hebraeorum et Christianorum (Venetiis 1667). Seguì un lavoro di maggior impegno, frutto di studi della volta celeste, le Congetture fisico-astronomiche della natura dell'universo sopra alcune osservationi celesti ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] armonizzato diritto naturale e storicismo.
Scoperti i suoi contatti con il movimento "Giustizia e Libertà" fu imprigionato. Frutto di tale esperienza diretta fu Lo specchio dell'Erinni (Firenze 1945), uno studio di psicologia criminale, che avviava ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...