FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] di periodi di aspettativa. Tuttavia l'attività scientifica proseguì con un volume sugli statuti milanesi del Trecento, frutto della collazione di un codice allora acquisito dall'Amministrazione con quelli già custoditi negli archivi, e con un ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Troiano
**
Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] Salerno la seconda squadra dell'esercito francese. Il C. e il Sanseverino, dopo aver compiuto una prima carica, che fruttò loro la conquista di quattro cannoni, ebbero la consapevolezza dell'impossibilità di un felice esito dell'impresa, ma il viceré ...
Leggi Tutto
CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] infine agli oratori il ritorno immediato in patria, perché il loro trattenersi a Firenze era per Siena "di poco frutto alla città, anzi più presto danno".
Gli avvenimenti successivi furono deleteri per la Repubblica senese e nel febbraio del ...
Leggi Tutto
BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] , mantenendo relazioni con i vecchi collaboratori del Cavour, N. Bianchi, I. Artom, G. B. Cassinis e C. Alfieri di Sostegno. Frutto di questi interessi è l'opuscolo La finanza del Regno d'Italia e la vendita dei beni ecclesiastici (Firenze 1867), in ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] affrontato quello stesso anno il problema dei rapporti tra l'idea di libertà, propria della sfera politica e civile e frutto del progresso filosofico, e l'idea di autorità, attinente all'essenza stessa della religione. Da questo punto di vista, il ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] le iniziative politiche di qualche importanza appaiono prese quasi all’improvviso, senza un’adeguata preparazione, quasi frutto di decisioni repentine, spesso rese possibili da circostanze contingenti» (ibid., pp. 23-24). Nel volume riguardante ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] e degli arbitrî storici, dovuti al desiderio di presentare la scoperta del Nuovo Mondo non come fatto casuale, ma come frutto di un piano consapevole, volto alla ricerca di terre sconosciute; altri ancora, come l'Altolaguirre e il Magnaghi, pensano ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] quale venne accomunato nel duro giudizio crociano. Insieme con Mariano il G. fece un viaggio in Puglia nel 1874; il frutto fu il quinto e ultimo volume dei Wanderjahre, tradotto dallo stesso Mariano e pubblicato nel 1882. Nel 1872 il senatore Augusto ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] della sensibilità acquisita dal C. nel corso dell'ampia esperienza consolare e politica, e frutto della sua intelligenza e dinamismo. Di rilievo anche, nella relazione, a proposito della delimitazione delle competenze fra il ministero degli Esteri ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] nuova lettera al vescovi. Gli ricordava anche quanto poco saggio fosse "diminuire sull'ultimo della sua plausibile carriera il concetto et il frutto della sua benemerenza" (Nunz. di Spagna…, 410, lett. 30 ag. 1753), perdendo cosi "quella buona grazia ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...