FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] preferito il matrimonio con l'ultima discendente d'una piccola dinastia italiana. A molto probabile che tale decisione fosse il frutto d'uno scontro verificatosi fra le due granduchesse, l'una favorevole ad un matrimonio con gli Asburgo di Vienna, l ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] di casa Contarini a S. Trovaso, c. 88; Venezia, Biblioteca del Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna, 3871: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 159 s.; Ibid., Cod. Cicogna, 3276/IX: Sovvenzione al doge A. C. ...; Ibid., Cod. Cicogna ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] del giornale, egli era venuto a sapere dell'esistenza di una ragazza di circa sedici anni, Laura o Loretta Marconi, frutto della relazione fra una nobile signorina austriaca e il ricchissimo e potente segretario di Stato di Pio IX, cardinale G ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] di Chiabrera e strepitosi apparati di A.M. Vianini, della naumachia. Applauditissimo, il 4 giugno, il Balletto delle ingrate, frutto, anche questo, della collaborazione di Rinuccini e Monteverdi, cui prende parte attiva F., col padre, sei cavalieri e ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] il G. espose le posizioni dei massimalisti elezionisti, polemizzando aspramente con Bordiga per le argomentazioni astratte, frutto di una "logica feroce, cieca […] pericolosissima", che egli portava a sostegno dell'astensione elettorale (Cortesi ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] (Torino 1834; seconda ed. "corretta ed accresciuta", Vigevano 1834), giudicata da uno studioso autorevole come G. Prato "il frutto migliore dell'intera polemica" sulla libertà di esportazione delle sete.
Alla metà degli anni Trenta il G. era quindi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] già fatto notare per energia e spirito d'iniziativa; il rifiuto dell'ex doge dovette essere almeno in parte frutto di strategie familiari precise all'interno della fazione Fregoso. Dovettero influire in maniera rilevante anche le aderenze politiche ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] il F. pubblicava a Napoli la Dissertazione sulla seconda moglie del re Manfredi e su' loro figliuoli.
Lo studio, frutto di ricerche durate vari anni, vide la luce anche grazie alle continue insistenze dei Serrao. Il F. aveva studiato attentamente ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] a Firenze i due ponderosi volumi in folio del Museum Etruscum exhibens insignia veterum Etruscorum monumenta, che raccoglieva il frutto delle annose ricerche del G. sulle antichità etrusche. L'opera passò alle cronache dell'epoca non solo per l ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] a Firenze, e da Ragusa (oggi Dubrovnik), dove fece tappa, inviò al granduca di Toscana una dettagliata relazione sull'accaduto. Frutto di questa esperienza fu poi una Relazione della città di Costantinopoli e de' costumi di quella corte, che ebbe una ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...