MEIR
S. Donadoni
Necropoli dell'antica Kousai (v.) in Medio Egitto, che ha tombe rupestri della VI e della XII dinastia. Il piano delle tombe non presenta particolari qualità; la decorazione a rilievi [...] tono tradizionale di idealizzazione. Proprio su queste qualità acutamente veriste si è potuto insistere per riconoscere in M. il frutto di una scuola che testimonia di un gusto specificamente medio-egiziano.
Bibl.: A. M. Blackman, The Reck-Tombs of ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Battista
P. Pelagatti
Erudito ed archeologo (Roma 1822 - Castelgandolfo 1894). Fu il primo ad occuparsi di archeologia cristiana da un punto di vista scientifico, e non esclusivamente [...] porre fine alle confusioni che in questo campo si facevano tra monumenti medievali e cristiani, tra credenze basate sulla verità e quelle frutto di pia fantasia (v. archeologia, C).
Il D. R. studiò al Collegio Romano, e, nel 1843, si laureò in legge ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] , legati all'incessante attività di scavo; dei cosiddetti m. della civiltà o cultura contadina, in gran parte frutto della nuova sensibilità per i temi dell'antropologia culturale e delle trasformazioni in senso industriale della società italiana ...
Leggi Tutto
ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] da monti), che gli dèi decidono di domare, privandolo del sesso maschile: dal suo sesso perduto cresce una pianta, il cui frutto feconda Nana (altro nome della grande dea), figlia del fiume Sangarios, che lo ha raccolto: così nasce Attis. Secondo un ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] parola sabina curis = lancia, oppure dalla città pure sabina di Curis. Entrambi questi etimi sabini sono il frutto dell'erudizione varroniana, mentre il carattere sabino attribuito all'antichissimo dio Q. riceve un completamento mitologico nella ...
Leggi Tutto
Oasi egiziana (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), che occupa una vasta area depressa, circa 30 km a O del Nilo, a quote che variano da +20 a −40 m, mentre il tavolato circostante è a circa [...] dal fiume presso Asyut. Colture principali la palma, il cotone, il lino, la canna; inoltre, ulivi, alberi da frutto, agrumi, cereali. Prospero anche l’allevamento; notevoli le industrie tessili (cotone, lana) e quella dei profumi.
Abitata dalla ...
Leggi Tutto
(gr. Κυκλάδες) Arcipelago del Mare Egeo (circa 220 isole; superficie 2572 km2 con 110.497 ab. nel 2006), fra Peloponneso e Dodecaneso (le isole principali sono Andro, Tino, Nasso, Amorgo, Paro). Appartengono [...] . Le coste, alte e frastagliate, presentano forme di abrasione marina. Il clima mite favorisce la coltura di vite, olivo, alberi da frutto, cotone. Noti i marmi di Paro e di Nasso e le pozzolane di Santorino. Nell’isola di Milo è in funzione una ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] reale tardocarolingio di Broich. L'architettura romanica tra il X e il XII secolo fu, in effetti, il frutto dell'evoluzione delle tecniche carolinge. La concezione strutturale delle costruzioni romaniche era più matura, caratterizzata da coperture a ...
Leggi Tutto
Paletnologo francese (MortainManche 1877 - L'Isle-Adam, Seine-et-Oise, 1961). Abate, fu uno degli iniziatori della scienza paletnologica in Europa, Asia, Africa. Suddivise la prima parte del Paleolitico [...] aurignaco-perigordiano e quello solutreo-magdaleniano; di queste ricerche rese conto con una serie numerosissima di scritti (alcuni frutto di collaborazione con altri studiosi), fra i quali si possono ricordare come più significativi: L'évolution de ...
Leggi Tutto
LEVI, Teodoro
Luigi Rocchetti
(App. III, I, p. 987)
Archeologo italiano, morto a Roma il 3 luglio 1991. Direttore della Scuola archeologica italiana di Atene dal 1947 al 1977, oltre ad avere svolto [...] Lemno e a Gortina in Grecia, e nel 1960 iniziò gli scavi a Iaso in Caria, ove rinvenne notevoli tracce minoico-micenee, frutto di rapporti, da lui sempre sospettati, fra le coste dell'Asia Minore e Creta. Fulcro di questa intensa attività fu lo scavo ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...