clonazione
Antonio Fantoni
Copiare geni, cellule, organismi
La clonazione è un processo, naturale o artificiale, che permette di produrre copie ripetute, chiamate cloni, di tutti gli oggetti della vita, [...] dall'uovo fecondato. I fratelli invece non sono cloni, perché, pur nati dalla stessa madre e dallo stesso padre, sono il frutto di uova e di spermatozoi diversi e sono infatti differenti.
I cloni sono cattivi?
Nei film di fantascienza i cloni sono ...
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Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] Uniti, dove molti altri scienziati stavano realizzando le scoperte che avrebbero rivoluzionato la scienza biologica.
Mettendo a buon frutto quanto aveva imparato da Levi a Torino, lavorò per due anni in un piccolo laboratorio a Bloomington, nell ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] Australopithecus, Paranthropus) con più specie testimonia che l’evoluzione della linea degli Ominini fin dalla sua origine non è stata frutto di una progressione evolutiva continua di una forma nell’altra. Più che di un albero, si parla infatti di un ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] realtà non è così. Gli evoluzionisti moderni, infatti, distinguono opportunamente tra caratteri adattativi direttamente frutto della selezione naturale e caratteri con funzioni solo secondariamente adattative. La nozione di ‘adattamento’, imparentata ...
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Genere di protisti dell'ordine delle Peronosporali, parassiti della famiglia Peronosporacee. Comprende 75 specie e si distingue per i conidiofori, che escono dagli stomi delle foglie quasi a ciuffetti; [...] la malattia in forma larvata produce macchie bruno-olivacee irregolari che dal peduncolo si estendono a gran parte del frutto; questo arresta la maturazione, indurisce, secca, spesso marcisce per l’intervento di altri germi.
La p. delle Poacee è ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] della vita batterica nei riflessi della loro potenzialità terapeutica. La scoperta degli antibiotici è solo in parte frutto del caso e largamente da ricondursi al metodo della ricerca pianificata e sistematica che caratterizza la moderna farmacologia ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] Ciò non significa che le ovvie differenze strutturali tra l'uno e l'altro debbano essere ignorate o che non siano il frutto di una lunga storia evolutiva. Ma non sono i loro rapporti filogenetici ad autorizzarci a disporli lungo una serie ideale che ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] di organismi appartenuti a epoche remote, gli consentì di concepire un'ipotesi rivoluzionaria: che tale continuità fosse il frutto di un lungo processo storico, e che le affinità percepibili fra i fossili e le specie viventi testimoniassero lontani ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] consistono in alterazioni degli effetti per così dire programmati del Bildungstrieb rispetto ai tipi considerati. Questo preordinamento è frutto di un potere finalizzato a produrre un dato tipo di organizzazione delle operazioni vitali, ma non si ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] . Il cannocchiale che Galileo puntò sulla Luna, sulla Via Lattea, su Giove e i suoi satelliti fu un frutto della tecnica dei costruttori olandesi di occhiali più che dall'ottica teorica. La consapevolezza metodica dell'obsolescenza dell'immagine ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...