Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ripigliare i suoi costumi di prima». Il fatto non sfuggiva al «Mercure de France» che recensiva il libro giudicandolo frutto di machiavellismo29. E benché in Europa la connessione fosse ormai spenta, in Italia anche il repubblicanesimo e la religione ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] quanto spesso, da quali principi e con quali epiteti Costantino fosse citato. Sebbene l’indagine si basi su dati parziali, frutto di una scelta dei compilatori i cui criteri sfuggono, l’analisi delle occorrenze, soprattutto al confronto con l’alterna ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] poteva essere assunta all’interno di un progetto «cattolico» ortodosso. Lo stesso rifiuto di definirsi come «partito» era frutto di una rivendicazione nazionale orgogliosa. I cattolici non erano una «parte» nella nazione, bensì in via di principio ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] dei Lavori Pubblici», avrebbe rappresentato, per oltre quarant’anni il laboratorio nel quale affinare, in articoli frutto della collaborazione assidua del personale del ministero, corredati rigorosamente di disegni e progetti, i principali problemi ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] baràtro; Pg XV 76 E se la mia ragion non ti disfama, / vedrai Beatrice; XVIII 12; Pd II 72 Virtù diverse esser convegnon frutti / di princìpi formali, e quei, for ch'uno, / seguiterieno a tua ragion distrutti; Cv I IV 12; II Voi che 'ntendendo 54; IV ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] amministrativi e giudiziari desumibile dagli artt. 101 e 102 Cost. Neppure può ignorarsi però che le disposizioni in esame sono frutto dell’attuazione di una direttiva europea il rispetto della quale, come è ben noto, costituisce anch’esso un dovere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di Carl Schmitt), il caos della natura, gettando le fondamenta della civiltà. Per Vico la virtù e l’eroismo furono dunque frutto della fatica.
Anche Ercole, come Giove nell’età degli dei, è un universale fantastico o, per dirla con lo stesso Vico ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] legata al destarsi della persona. Dei personalisti filosofi sopra ricordati si potrebbe invece dire che il rapporto comunitario è il frutto dell'io che diventa cosciente di sé come persona. Non è facile stabilire che cosa si debba intendere per ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] che la scienza idrologica, secondo una valutazione tecnica, considerava fiumi e torrenti.
La prima svolta è frutto dell’elaborazione giurisprudenziale di fine Ottocento e inizio Novecento, fatta propria, poi, dalla legislazione della prima Guerra ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] del comportamento del dipendente.
Fino alla cd. “privatizzazione” del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici, frutto delle riforme intervenute negli anni novanta del secolo scorso, nell’ambito delle molteplici teorie sul fondamento del ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...