Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] luglio 1998 è dunque stato adottato a Roma e aperto alla firma degli Stati lo Statuto della Corte Penale Internazionale (CPI), frutto di difficili compromessi che, peraltro, non sono riusciti a coagulare i consensi di tutti i paesi: ferma è stata e ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] i messaggi oggettivamente non veritieri, non può tuttavia indurre in errore nemmeno il consumatore più sprovveduto, perché frutto di palese esagerazione, da tutti riconoscibile come tale.Oltre al divieto generale della pubblicità ingannevole sia il ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] 1973).
Oltre alla distribuzione di una quota degli utili - accanto a una parte che viene trattenuta per gli investimenti dell'azienda e frutta interessi per i lavoratori (per lo più a tassi d'interesse più alti del tasso di sconto corrente) - per il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , che non è più fattibile, almeno a, pensieri ne' quali un mezzo secolo fa" si era assiduamente consumata "senza gran frutto" la sua "giovinezza" (cit. in A. Manno, L'Opera cinquantenaria della R. Deputazione di Storia Patria di Torino,Torino 1884 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] con molti" e, se pur "spesso solea andare da gl'altri artefici di bassa mano et fra loro faceva qualche frutto, [...> nondimeno tentò indarno di fare il medesimo con questi del fondaco percioché, dopo esser andato alcune volte ad esplicar ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] stessa nobilissima, le nobilissime cause, ma per il fine desiderabilissimo, i beati misteri, la vicinanza a dio, il frutto auspicabilissimo, l’utilità di tutti i mortali, la felicità sovrabbondante»).
75 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., p ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Westland a S. e SO. dell'Aia è famoso per i pomodori, cetrioli, cocomeri, ecc., oltre che per l'uva e altre frutta coltivate in serra; gruppi di orti si succedono lungo tutto il lato interno delle dune; nel West-Friesland; intorno ai maggiori centri ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , sulle falde del Bihor. L'albero nazionale è il prugno (se ne contano 48 milioni di piante), il cui frutto distillato fornisce la ļuica.
La vite è coltivata nelle colline della Transilvania, della Valacchia, tutto sui fianchi delle grandi valli ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] stesso re.
Durante la minorità del re aveva governato l'aristocrazia svedese; egli invece fece una politica decisamente antiaristocratica. Frutto cospicuo del suo governo fu un nuovo codice, valido per tutto il regno. Anche la vita della città venne ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] significa in sumero "signore della sapienza". Egli troneggia nel cielo, porta la corona e perciò è detto "signore della corona"; è il frutto che cresce da sé, l'occhio vigile che rischiara il paese. È il dio padre per eccellenza, il dio buono, il dio ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...