Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] iniziative che hanno forse più contribuito ad avvicinare gli occidentali al b. attraverso ), che aderì al b. tibetano e che fu anche discepola e compagna del grande pittore (e dell’UBI, anche se i rapporti sono cordiali.
I praticanti buddisti in Italia ...
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Uomo politico italiano, nato a Pieve Tesino (Trento) il 3 aprile 1881. Si laureò a ventidue anni presso la facoltà di filosofia (sez. germanistica) dell'università di Vienna. La sua giovinezza fu tutta [...] ne assunse la direzione e fu tra i membri più attivi del comitato aventiniano. Sciolto il PPI, fu arrestato e condannato a quattro viaggio negli Stati Uniti, impegnato in una difesa ad oltranza delle libertà democratiche e della ripresa economica ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] la rinnovantesi offensiva di Lucani e Bruzî, non vi fu per i pochi Italioti superstiti altra difesa possibile all'infuori di quella ) e Gorgia di Leontini presuppongono Pitagora; mentre viceversa, ad es., Ibico di Reggio continua l'opera di Stesicoro ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] latina, indipendentemente da un' effettiva deduzione, fu in appresso largamente seguito, perché Cesare lo concesse a molti, forse a tutti i comuni siciliani e ad alcune città della Narbonense, Augusto ad altre di questa stessa regione, dell'Aquitania ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] 1609 assegnata a quell'opera fosse credibile. Il B. fu precocissimo, ma non a tal punto. I primi saggi della sua attività di scultore sono da assegnarsi al riflesso d'un temperamento di fuoco, pronto ad esplodere in accenti di facile ira. Parlatore ...
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KEPLER, Johannes
Giovanni Silva
Astronomo, contemporaneo del Galilei, fu, come questi, convinto assertore del sistema copernicano, ma, lasciandone immutato il principio fondamentale (Sole immobile, [...] 1550-1631), il quale soleva intrattenere privatamente i migliori allievi - e il Kepler fu tra i prediletti - su questioni che il tempo sembrò adatto alla carriera ecclesiastica e fu spinto, contro sua voglia, ad accettare nel 1594 la nomina a ...
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INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] da cui tale territorio proveniva. L'i. neurogena o neurale fu denominata i. complementare in quanto il suo effetto, .
L'orientamento attuale delle ricerche ci conduce così ad ammettere un possibile legame tra struttura molecolare e morfogenesi ...
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MORONE, Girolamo
Giovanni Battista Picotti
Nato a Milano nel 1470, vi attendeva, seguiti a Pavia gli studî di legge, all'avvocatura, quando l'assemblea tenuta alla Rosa, dopo la fuga di Ludovico il [...] , tolta ai Veneziani.
Oscuratasi la fortuna di Francia, fu tra i dodici Milanesi inviati a Pavia a giurare nelle mani del 1512) e, divenuto ora "totus Sfortianus", lavorò con fervore ad assicurare lo stato al nuovo duca, al quale apparve presto ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (Emilio)
Poeta, romanziere, drammaturgo; creatore del movimento futurista, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876. Fatti i primi studî ad Alessandria, ottenne poi [...] premio dei Samedis populaires di Sarah Bernhardt; il M. fu così introdotto negli ambienti letterarî francesi. Nel 1902 pubblicò
Nel periodo della neutralità italiana il gruppo futurista fu tra i primi fautori dell'intervento contro gl'Imperi Centrali ...
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GRONCHI, Giovanni (App. II, 1, p. 1095)
Rieletto deputato nella seconda legislatura (1953), fu nuovamente scelto a presiedere la Camera dei deputati. Pur continuando ad espletare con grande equilibrio [...] ; coglieva i tratti salienti del nuovo corso della politica internazionale, auspicando un adeguamento ad esso della dell'uomo che in esso traspariva. Soprattutto evidente fu che la figura costituzionale del presidente della Repubblica riceveva ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...