SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] Festa, F. Lo Savio e G. Uncini espose i suoi ''monocromi''. Vinse il premio Lissone per la galleria Sonnabend, Parigi, 1963). Nel 1964 fu invitato alla Biennale di Venezia (ove tornerà Schifano, Verde fisico, Tour Fromage ad Aosta, Milano 1988; G.G ...
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Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei [...] prevedere grandi guerre, riunì il 23 novembre, i voti dei cardinali sull'Albani che fu eletto papa e prese nome di Clemente.
Volle duca di Modena, il quale aspirava ad avere Comacchio). Nel 1707 il papa fu costretto alla pace con l'Impero, sollevando ...
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Pittore, nacque a Foggia il 5 agosto 1826 da Raffaele A. e da Sofia Perifano di famiglia greca. Studiò in quella città presso gli scolopi con un padre Borrelli che poi a Roma fu il precettore dei figli [...] capo del governo provvisorio, "volendo associare l'arte ad intendimenti civili", bandiva concorsi tra pittori e scultori o pittura?" Nel 1866 fu per poco rinchiuso in una casa di salute. Nel 1867 espose a Parigi un Cristo tra i Farisei comprato da ...
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È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] compostosi con i Romani, ritornò in Roma, dove con la pietà e la mitezza guadagnò i cittadini, sicché ne fu assai pianta la G. H., SS., XX, pp. 515 segg.; C. Baronio, Ann. ecc., ad a.; J. Delannes, Hist. du pontificat d'E. III, Nancy 1737; M. Jocham ...
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Chimico e fisico; nato a Torino il 9 agosto 1776 da Filippo e da Anna Vercellone. Studiò dapprima, secondo una vecchia tradizione di famiglia, giurisprudenza e diritto ecclesiastico, e praticò l'avvocatura [...] a cominciare dal 1800. per darsi poi ad essi completamente. Nel 1809 ebbe il posto meschina pensione. Solo nel 1832 la cattedra fu ristabilita, ma data al Cauchy, che ricco di parecchi studî ed è per i suoi tempi di notevole valore. Opere scelte ...
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VISCONTI, Luchino
Luigi Simeoni
, Quartogenito di Matteo I e Bonacossa Borri, nacque nel 1292. Appare accanto al padre al suo ritorno nel 1310 a Milano, poi, fino alla sua ascesa al potere nel 1339, [...] contro guelfi ed angioini. La sua più nota azione militare fu il comando nella sanguinosa battaglia di Parabiago (21 febbraio in Toscana e aiutare Pisa ad impedire a Firenze l'acquisto di Lucca (1342); ma avendo i Pisani più tardi osteggiato l' ...
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Alla morte di Niccolò I (13 novembre 867), fu eletto il vecchio cardinale prete di S. Marco, Adriano, e consacrato il 14 dicembre. Continuò nelle medesime direttive tracciate dal suo grande predecessore, [...] di fronte agli altri parenti, ma senza riuscirvi. Anche quando Lodovico fu fatto prigioniero a tradimento da Adalgiso, duca di Benevento, mentre si preparava ad un'impresa contro i Saraceni del mezzodì (871), Adriano prese le sue parti. Nel frattempo ...
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NEGRI, Cristoforo
Attilio Mori
Storico, geografo, economista, diplomatico, nato a Milano il 13 giugno 1809 da famiglia brianzola, morto a Firenze il 18 febbraio 1896. Seguì a Pavia e nelle università [...] al Ministero degli esteri: carica che gli fu confermata dal D'Azeglio al quale era molti centri del Mediterraneo e ad interessarsi dello sviluppo dei rapporti 'Italia e della quale tenne la presidenza per i primi quattro anni di vita. Il governo gli ...
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OMODEO, Adolfo (App. I, p. 905)
Walter Maturi
Storico, morto a Napoli il 28 aprile 1946.
L'attività storiografica dell'O. è culminata con L'opera politica del conte di Cavour, Parte prima, 1848-1857, [...] il colpo di stato del 25 luglio 1943, fu nominato rettore dell'università di Napoli (1° ; A. Galante Garrone, O. storico della Restaurazione, in Belfagor, I, 1946, pp. 641-54; L'Acropoli: Ad A. O., 1947, nn. 17-24; D. Cantimori, Commemorazione ...
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SASSOFERRATO
Luigi Serra
. Giovanni Battista Salvi, detto il S., pittore, figlio del pittore Tarquinio, nacque a Sassoferrato (Marche) il 25 agosto 1609, morì a Roma o a Firenze l'8 agosto 1685. Poche [...] un Pianto sul Cristo morto, ad Amburgo nella Galleria Weber una Crocifissione copie e le molte imitazioni.
Il S. fu un eclettico: copiò largamente dal Sanzio, dal illuminano di un sorriso di grazia e i ritratti, esempio quello di monsignor Prati, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...