GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] ancora oggi in loco, fu terminata da G. nel pp. 26 s.; W. Cohn, Notizie storiche intorno ad alcune tavole fiorentine del '300 e '400, in n. 6; E. Skaug, Punch marks from Giotto to Angelico, Oslo 1994, I, pp. 200-206; II, pp. 6, 15; F. Romei - P ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] C. morì a Lucca il 12 ott. 1501 e fu seppellito nella chiesa di S. Cristoforo.
Dopo il rinnovato e Roma, Firenze s. d. [1979], I. Belli Barsali, Ville e committenti dello Stato di Lucca, Lucca 1980, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] 1901, p. 227) - in questo ambito di problemi fu certamente l'amicizia con P. G. Molmenti, letterato eclettico Monteverdi, Storia della pittura ital. dell'Ottocento, Busto Arsizio 1984, I-II, ad Indicem; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1984, pp. ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] che, in ricordo di Scipione (G. Bonichi), fu allestita alla Galleria della Cometa di Roma. In maggio Rivosecchi, Roma 1992; La pittura in Italia. Il Novecento/1, Milano 1992, I-II, ad Indicem e p. 884; M. Cardinali-R. Gavarro, Il Trionfo svanito, ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] opere successive dell'artista. Durante quell'estate il D. fu in un certo senso l'ombra di Clavel. È interessante pittore, Trento 1953; M. Drudi Gambillo-T. Fiori, Archivi del futurismo, I, Roma 1958, ad Indicem; II, ibid. 1962, pp. 343-352, 420, 434; ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] anni, Pinelli frequentò l’Accademia di S. Luca e fu premiato tre volte nel 1805, nel 1807 e nel 1809 . Ottani Cavina, Felice Giani (1758-1823) e la cultura di fine secolo, I-II, Milano 1999, ad ind.; R.J.M. Olson, An album of drawings by B. P., ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] , come i corali del duomo di Prato del 1500, si sa da documenti che nel 1505-1506 fu pagato dal pp. 653 s.; P. D'Ancona, La Miniature italienne, Paris 1925, ad indicem; E. Hoffman, Der künstlerische Schmuck der Corvin-Codices, in Belvedere, VIII ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] progetti per la facciata del santuario; fu preferito il progetto del Pollack che iniziò i lavori nel 1795 (G. Rocco, R.Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, ad Ind.; The age of Neo-classicism (catal.), London 1972, pp. ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] nel 1363 e giunse ad assumerne la cittadinanza nel 1366 fu a capo di questa istituzione dal 1334 alla morte, nel 1363. La datazione dell'opera è fissata dalla critica perlopiù tra la metà degli anni Cinquanta e il 1360.
Nel polittico si riscontrano i ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] le opere de' più rinomati maestri di quel tempo. Ma fu interrotto questo studio da suo padre che per consiglio di amici 1979, p. 155, fig. 61).
Ripresi i consueti modi stilistici, il D. continuò ad inviare dipinti in Puglia e nel Napoletano; nel ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...