DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1435, per tre mesi in Germania allo scopo di richiedere l'appoggio dell'imperatore Sigismondo contro i Veneziani; poco dopo fu mandato in Francia, al congresso convocato ad Arras per sancire la fine della guerra dei Cento anni, e lì rimase fin oltre ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , insediata il 1º ott. 1862.
Aveva inizio un periodo di fecondo rapporto fra i due, durato circa otto anni, il cui prodotto più consistente fu la redazione ad opera del F. del progetto per l'introduzione dell'imposta sul macinato, presentato dal ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] . Furono studiati dal Ca. 74 i sesquiplani Ca. 86 (anfibio, a ruote rialzabili in alloggiamenti dello scafo centrale), il Ca. 92 (carrello ad ammortizzatore oleoelastico), il Ca. 115. Il biplano Ca. 82 fu ristudiato col Ca. 87 (quadrimotore ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Fedrico in te risiede e posa…").
Fu appunto il Cavalli che, ammirata la voce di Pier Francesco, "volle ad ogni modo condur con esso lui per la pace dei Pirenei a SS. Giovanni e Paolo, con i cantori e i suonatori di S. Marco "de l'ordre de M. Cavalli, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . Cecchi al B., Arezzo, 24 ag. 1776, c. 256 r, per l'acquisto, ad opera del B., delle carte del Lami; Maruc. B. III. 33. XLVIII., G. numero possibile di varianti. Al B. fu richiesto di collazionare tutti i codici laurenziani (cfr. materiale, appunti, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia. Anche sul tema degli scritti e "visite" di esperti; il F. non esitò ad affrontare il tema, estraneo ai suoi studi precedenti, immergendosi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] non è accomodata a niun altro luogo che a Roma, e per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era s.d., p. 830; G. Leopardi, Zibaldone di pensieri, I, Milano 1961, ad Indicem, e soprattutto le pp. 1510-11(nell'edizione di Tutte ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] gennaio 1965 Paolo VI, in un’udienza privata concessa ad Alberigo, ne sancì i meriti (Melloni, 2012, p. 130). Un ulteriore gli uomini e le loro conquiste» (Alberigo, 2005, p. 14).
Fu questo del resto anche il senso profondo, mi pare di poter dire, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] giustamente notò Diderot, il valore stesso di quest'opera era legato ad un ritmo in cui "le calme succède subitement à la apr. 1764. Nel luglio cominciarono a circolare i primi esemplari. Il successo fu immediato. Nello spazio di due anni si ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] muranese di S. Maria degli Angeli, il D., ad evitare i pericoli d'epidemia presenti nello Stato pontificio, solo a Scelta di lettere , Venezia 1730, pp. 3-5; Conclave ... nel quale fu assonto ... Innocentio XI , s.l. 1677, pp. 39 s.; Ambasceria della ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...