BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] riflette l'esperienza fatta da B. a Roma: fu composta sul finire del pontificato d'Innocenzo IV, utriusque Iuris, Venetiis 1564, f. 241rb; Iohannis Andreae Additio ad G. Durandi Speculum iuris, I, 1, Augustae Taurinorum 1578, f. 3r (si può ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] , fu temporaneamente sospeso dall'insegnamento; ma, reintegrato di lì a poco per i suoi indiscussi meriti, fu nominato ad Alessio Prati maestro di musica ferrarese, Ferrara 1825; Descrizione della quadreria Costabili, I-IV, ibid. 1838-41; Sopra i ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] G. Antonelli.
Il 15 marzo 1875 il G. fu creato cardinale con il titolo presbiterale di S. Agnese Granderath, Histoire du concile du Vatican, I, Bruxelles 1907, ad indicem; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Il conclave e l'opera di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] si è costretti ad essere più generici e a indicarla probabilmente non anteriore al 1440, considerando che i primi documenti relativi celebre Pier Filippo della Comia (Comeo). E. di quest'ultimo fu più tardi corega, sia in patria, sia a Pisa. A ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] ad aiutare il fratello Nicola con sovvenzioni e interventi presso amici e personaggi influenti per procurargli un impiego. Insieme con l'infaticabile sorella, assicurò un'adeguata formazione ai figli del fratello, i ott. 1857 e fu sepolto nella chiesa ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] precipuo fu dunque quello di provvedere all'immediato aumento degli istituti detentivi per i minorenni, era l'intento di sostituire all'indirizzo meramente afflittivo, sino ad allora dominante, criteri preventivi e rieducativi: sino a quel momento ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] (Chartularium, p. 316). Per il 1438-39 fu incaricato "ad. lecturam astrologiae", un corso che secondo gli statuti La coltura letter. e scient. in Rimini dal sec. XIV ai primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] dell’abate di Pomposa fu presente al placito di Ferrara delle Istituzioni, che opera saltuariamente come notaio ad Arezzo tra il 1079 e il 1114 e bolognese in Scintillae Iuris. Studi in memoria di Gino Gorla, I, Milano 1994, pp. 861-887; E. Cortese, ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] ad annum 1730 inclusive, reg. n. 3, p. 186r; Scandone; De Maio, 1986, 1997, 2004) e non il giorno 28 (come in Volpicelli; Talamo; Minieri Riccio; Didonato); fu Deo, V. Galiani e V. Vitaliani; fu così incluso tra i 443 "giacobini o presunti tali" che, ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] oltre a quello già pagato per il ducato di Ferrara, che fu elevato a settemila scudi. Il B. si trattenne presso la corte 1533-1559, I, Nuntiaturen des Vergerio 1533-1536, a cura di W. Friedensburg, Gotha 1892, ad Indicem; Ergänzungsband 1530 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...