La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] industrie statali, concesse privilegi ed elargì sussidi ad altre industrie, proteggendole dalla concorrenza delle corporazioni. Fu incoraggiata la sperimentazione, nel tentativo di migliorare i prodotti francesi per poter competere con quelli degli ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] degli altri difetti nel comportamento plastico dei materiali metallici fu in seguito dimostrata e osservata.
Mentre si sviluppavano gli interfacciali. Si comprende perciò, ad es., il grande interesse applicativo, per i trattamenti termici dei metalli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] 508 di Antonio Fessia (1901-1968), tra i responsabili della Progettazione Fiat, fu portato a termine nel giro di pochi mesi, dunque di una piccola due posti, la futura Topolino, ad appena un anno dalla presentazione della Balilla. Alla fine del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] approfondì lo studio dei metalli entro un sistema generale dei tre regni fu lo svedese Linneo (Carl von Linné, 1707-1778). Medico di Settecento mostra come un'attività fino ad allora confinata entro i limiti di una pratica tecnologica aspirasse ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] 25%, quando solo alcuni anni fa esso non superava lo 0,5-1%. I genitori di oggi che negli anni della contestazione fumavano lo 'spinello' e, e tossicodipendenti ad aumentare progressivamente la dose del farmaco.
L'eroina
L'eroina fu isolata per ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] perché i procedimenti proposti non permettevano di produrre quegli acidi. Il compito di trovare il metodo più economico per ottenerli fu affidato dai due scienziati ad altri chimici, con l'obiettivo di imitare la candela di cera tradizionale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] problemi.
I russi riuscirono tuttavia ad aumentare la produzione interna più di quanto fosse lecito aspettarsi, prima del crollo del 1917. La figura che più si distinse in questa impresa fu quella di Vladimir Nikolaevič Ipatev, generale d'artiglieria ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] da realizzarsi con l'introduzione, per i prodotti della Comunità, di un marchio Connery, a Gina Lollobrigida, ad Anthony Quinn, alla presenza di un evento breve ed effimero, ma quella volta non fu così: la Cina meritava qualcosa di più. Il défilé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] si trovò a colmare un certo ritardo rispetto ad altri Paesi: il modello fu l’Institut Pasteur di Parigi sia per il vaccini avevano già contribuito in maniera importante alla salute pubblica con i prodotti contro la rabbia, il tifo, il tetano, il ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] la potasse, nella quale si enumeravano i metodi di fabbricazione più comuni in ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l'uso generalizzato. In e la natura del salnitro. Il premio fu vinto dai fratelli Thouvenel, uno commissario delle ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...