IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] andavano allora emergendo.
L'ultimo scorcio della vita dell'I. fu caratterizzato, a giudicare dalle fonti, dal gran numero di , p. 520; T. Bartholin, Epistolarum medicinalium a doctis vel ad doctos scriptarum centuria prima, Hafniae 1663, ep. XLIX; N. ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] , di fronte a P.-J. Desault, a F.-J. PeUetan, ad A. Dubois e ai loro allievi, eseguendo l'autopsia del cadavere di pube, ibid., pp. 127-132.
L'oculistica fu coltivata con perizia e passione dall'A., che ne apprese i primi elementi da A. Scarpa. L'A. ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] salute risentì del cumulo d'impegni ed egli fu indotto ad abbandonare l'insegnamento, entrando come medico nell' 1735, in Bibl. della Soc. napol. di storia patria, ms. XXXI, A I, ff. 362 s., cit. da B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] vi fosse chiamato l'amico medico con lo stipendio e i privilegi ad essa collegati per l'anno 1452 e per quello successivo. Fu questa certamente l'epoca della maggior fortuna del F. presso i signori di Milano. Una lettera del A luglio 1452 testimonia ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] spinto il Mercati (1917, p. 70) ad affermare che egli doveva "essere un medico"; , dopo molte interruzioni, il 27 nov. 1526 (occupa i ff. 243v-265v nell'ultimo dei quali appare la data di testi di medicina antica. Fu probabilmente anche per la sua ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] divenne in seguito noto per aver guarito da una grave malattia ad Aiguebelle, in Borgogna, l'amico Ottone di Grandson. Lo stesso , che glielo raccontò. Ora noi sappiamo che Ottone (I) di Grandson fu in Terrasanta una prima volta nel 1272 e quindi nel ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] dal maestro, il G. cominciò ad approfondire quegli studi ai quali si 401-440).
Fondamentale, poi, fu il lavoro sulla anatomia microscopica maturità sessuale delle anguille, nel 1907-08 dimostrò che i maschi vivono anche lontano dal mare e che l ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] una brillante attività didattica, provvide ad arricchire e aggiornare la biblioteca. Nel 1935 fu chiamato a dirigere la cattedra 1925], pp. 61-95; La splenomegalia emolitica del Banti ed i suoi confini con l'ittero emolitico primitivo, in La Riforma ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di pagarli con i primi utili ricavati dalla sua trasferta francese.
Accolto da Francesco I a corte, il G. fu subito nominato, come ἄϱθϱων, a cura di H. Schöne, Leipzig 1896, ad indicem; Collection de chirurgiens grecs avec dessins attribués de ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] Diresse il servizio sanitario nelle campagne del 1860-61, distinguendosi ad Ancona e a Gaeta e meritando la promozione a ufficiale tecnica nell'allestire preparazioni anatomiche, e fu annoverato fra i maggiori trattati di allora sull'argomento. Di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...