FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] liturgico; abolì infatti la produzione romantica, fino ad allora in uso, in favore della polifonia classica argomenti coraggiosi per i tempi, quasi sempre fatti propri dalle assemblee. Il più importante di tali convegni fu il I congresso lombardo di ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] per il timore (considerata la sua giovane età) di non riuscire ad affermarsi nel tempio della lirica italiana, e anche per il suo successivo, insieme con A. Bazzini e altri musicisti, fu tra i fondatori della Società dei concerti di cui assunse la ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] la parte di Ninetta nella Finta semplice), fu tra i primi artisti che si interessarono a Mozart Potsdam 1941, p. 67; G. Barblan-A. Della Corte, Mozart in Italia,Milano 1956, ad Indicem; Ch. Burney, A general history of music…, a cura di P. A. Scholes, ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] prese parte attiva alla vita musicale parigina e nel 1937 fu tra l'altro mediatore dell'incontro tra L. Dallapiccola e rivolse soprattutto alla rinascita strumentale e a tutti i musicisti che ad essa contribuirono e dei quali analizzò la produzione ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] e Giuditta Pasta, due fra le maggiori interpreti del melodramma dell'Ottocento. Nel 1834 fuad Alessandria quale interprete di Anna Bolena di Donizetti e I Normanni di S. Mercadante. Nella primavera 1838 interpretò il ruolo di Galeazzo Visconti nell ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] nelle collezioni pubbliche e private per servire di base ad una serie di edizioni critiche delle opere dei nostri VIII, Roma 1905, pp. 7-9, 11-16). Due anni dopo fu tra i soci fondatori della Scuola nazionale di musica di Roma (di cui poi divenne ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Igor Stravinskij e allestì poi Lulù di A. Berg, Cardillac di P. Hindemith, Mahagonny di Kurt Weill e Lady Macbeth di D. Šostakovič. Fu tra i primi in Italia a individuare la personalità di G. Petrassi, L. Dallapiccola e G. Salviucci e con E. Persico ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] tra gli anni 1725 e il 1751.
Il G. fu apprezzato compositore della scuola sinfonica milanese, che insieme con A fonds Blancheton de la Bibliothèque du Conservatoire de Paris, I, Paris 1930, ad nomen; G. Barblan, Sammartini e la scuola sinfonica ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] dei bibliofili. Ma il B. non fu soltanto un editore di cose napoletane; attento scrupoli moralistici, vide la luce nel 1892 per i tipi del Bideri. L'opera ebbe due tirature egli volle, infatti, promuovere ad un livello internazionale quelle canzoni ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] promotore della sezione musicale, la cui attività, peraltro, fu limitata ad una nuova scuola di musica - retta dall'A., movimento da un meccanismo traversale con una tastiera da pianoforte. I suoni emessi mediante il tocco (dai tasti, cioè) o ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...