INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Nel prestigioso ateneo bolognese, intorno al 1393, fu allievo di giuristi insigni: Antonio da Budrio, Pietro ), a cura di G. Cherubini, Firenze 1991, pp. 841-843 e ad ind.; I manoscritti medievali della provincia di Prato, a cura di S. Bianchi et al ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] di C. nella memoria dei fedeli. L'accusa di manicheismo, fu in alcune occasioni respinta in modo deciso da C., anche se s. Paolo Ad Galatas,Ad Ephesios,Ad Titum,Ad Philippenses,Ad Hebraeos,Ad Philemonem,Ad Corinthios,Ad Romanos; e poi i commenti all ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] carica di maestro dell'Ordine, il F. fu personaggio così autorevole ed eminente da essere pubblicamente Cultura e storiografia nella Sicilia del Cinquecento, Catania 1972, ad Indicem; G. Sanfilippo, T. F. e i suoi tempi. La vita e l'opera, Sciacca ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] poté infatti, sin dal principio, dedicarsi ad attività a lui più congeniali: era ancora novizio (pronunciò i voti definitivi l'8 maggio 1579) allorché gli fu dato incarico di stendere e redigere i capitoli delle nuove costituzioni dell'Ordine nella ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] mai alla propria Chiesa, nonostante gli sforzi messi in opera dai teologi i quali erano particolarmente interessati ad estorcere una confessione "in extremis". Anzi, fu portato sul patibolo "cum sorculo" perché non parlasse al popolo e affinché ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] età di due anni fino ai sette fu affidata a una scuola privata, apprendendovi i primi rudimenti delle lettere e delle "arti … Mi vuoi amare davvero? Impara prima a soffrire: il soffrire insegna ad amare" (ibid., p. 65). L'8 giugno, vigilia della festa ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] VI (1342-1352) - e i soggiorni italiani e avignonesi, durante i quali egli fu in contatto con Francesco Petrarca e vescovado di Praga ottenne l'autonomia da Magonza e l'elevazione ad arcivescovado e, nello stesso anno, venne posta la prima pietra ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , comunque, a fianco di a. a carattere apotropaico, vi fu una vasta produzione di a. erede di quella classica, soprattutto ἁγίου τάϕου, in C. du Cange, Glossarium ad scriptores mediae et infimae graecitatis, I, Lyon 1688, col. 372.
Sulla fabbricazione ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] dal papa Giovanni XXII. I biografi. non sono concordi nell'individuazione della sede vescovile cui fu destinato: c'è chi parla 25 apr. 1326, giorno in cui la sua presenza è segnalata ad Avignone, e il 6 ottobre dello stesso anno, data della nomina ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] come segretario di Stato Giovanni Giacomo Panciroli, a cui fu affidata una serie di poteri che il cardinal nepote fino en Sciences Sociales, Paris 2000, ad ind.; Id., Strategie di insediamento in città: i Pamphilj a Roma nel primo Cinquecento, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...