PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] delle 21 matricole di lettere, insieme ad altri quattro religiosi, e poté beneficiare di una borsa di studio di mille lire. Tra i docenti più significativi vi fu sicuramente Giulio Salvadori, letterato e poeta. Padre Gemelli gli aveva affidato quella ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] invito a far penitenza per evitare una giusta punizione divina. E fu così che. secondo la Lezenda, "molti denudatisi iniziarono con fra clausola, tesa ad inibire al F. l'edificazione sul casale di un oratorio o una chiesa. I canonici dovevano dunque ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] , riceveva rivelazioni che la spingevano ad ammonire il mondo affinché purificasse i suoi costumi, facesse penitenza, tornasse basterà notare che fra coloro che la consigliavano e ne scrissero fu s. Andrea Avellino. Ma l'insistenza del Maggi è tale ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] fruttò al G. non mancò di produrre i suoi effetti. Tra essi vi fu la nomina ufficiale di insegnante di filosofia nel complicate e delicate trattative, nelle quali il G. riuscì ad attuare un'opera di difficile mediazione tra le pretese pontificie ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] precedenti. La promozione dell'A. indusse donna Olimpia ad un nuovo tentativo per collocare il suo fedele partigiano a di medicina.
In gran conto l'A. fu tenuto da Innocenzo XI, che ne seguì sempre i consigli nelle più importanti questioni di stato: ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] e dal 7 marzo 1885 al settembre 1888 fu rettore del collegio dei redattori della rivista della . su o contro il C.: si ricordano, ad esempio: L. Carli, Risposta alla lettera del rev. P. C. sul colera e i suoi rimedi, Ferrara 1873; F. Segna, Risposta ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Giustiniani, Gabriel Vázquez, che probabilmente aveva incontrato ad Alcalá de Henares, e Juan Azor. Ebbe stretti Brescia la dispensa dalle pubblicazioni, il 29 ott. 1588 fu celebrato il rito. I fatti erano noti solo ai genitori della donna, ai ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] Butzer. Ancora nel 1542 diede alle stampe a Venezia, per gli eredi di A. Manuzio, i Commentari in Epistolas Pauli ad Romanos et ad Galatos. L'opera, anonima, fu dedicata a Paolo III; l'autore giustificava la sua scelta con la volontà di lasciare il ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] e delle scoperte intorno le cristiane antichità" (I, prefazione) ad un pubblico che si augurava potesse divenire sempre più Felice (1891), ai suoi viaggi di studio (il D. fu viaggiatore instancabile, e prima della malattia solo negli anni 1869-70 ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] capaci di accentuare un forte senso di solitudine e di smarrimento. Fu allora che dal folto del bosco il L. vide uscire un , Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana, I-IV, Torino 1975, ad ind.; E.J. Hobsbawm, Primitive rebels. Studies in archaic ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...