Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] la linea del papa: l'investitura per mano di un laico fu dichiarata eretica, fu respinto ancora una volta il privilegio accordato da Pasquale II ad Enrico V e il re fu scomunicato (I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXI ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Alla caduta della Repubblica romana lasciò l'Italia e fu forse a Malta, poi ad Atene; nel '50 si stabilì a Parigi con duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e mettendo in ridicolo l' ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] .
Il nuovo governo fu peraltro contrassegnato da larga continuità con il passato, sia sul piano istituzionale sia su quello politico. La compagine dei ministri di Ferdinando I subì ben pochi mutamenti, ed alla sua testa continuò ad operare in qualità ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] inquisitori di Stato.
Dopo il 1789 il C. fu tra i frequentatori della legazione francese di Genova e, persino, dei come il C., il quale non a caso si apprestava ora ad iniziare una ben più prestigiosa carriera.
Indicato già dal rappresentante ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Torretta, Bonomi e B., che, tramite il duca Acquarone., fu trasmessa al sovrano.
Il 26 luglio 1943 il B. riassunse pp. 1-62 e passim; A.Repaci, La marcia su Roma, I-II Roma 1963, ad Indicem;un cenno in A. Dal Pont-A. Leonetti-M. Massara, Giornali ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] viveri e armi. Nell'estate del 1530 fu inviato alla corte imperiale ad Augusta. Al momento dello scoppio del tumulto di Lucca (ammise soltanto d'aver preso contatto, ma senza svelare i suoi fini, con dei Senesi esuli a Lucca, con Bastiano Galeotti a ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] a procurargli i mezzi di sussistenza, e lo rielessero plebiscitariamente.
Nella drammatica seduta del 20 dic. 1892 fu il C. a rivelare il risultato dell'inchiesta sulla Banca romana, affidata nel 1889 al senatore G. C. Alvisi e ad un funzionario ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] in Fascio d'azione rivoluzionaria, e il B. fu tra i promotori del congresso nazionale di Milano del 24-26 1952,passim; A. Tamaro,Vent'anni di storia 1922-43, Roma 1953-1954,ad Indicem; A. Borghi,Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, pp. ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] intanto si fossero deteriorati i suoi rapporti col Medinaceli. Di fatto, nel 1701, egli fu tra i più solleciti, insieme col . La rottura era ormai completa, e in Spagna si arrivò ad arrestare un tale accusato di tenere una corrispondenza con il D.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] ’epoca, det-
ta il Risorgimento [così in quel periodo in Italia era denominato il Rinascimento, pur se De Sanctis fu tra i primi ad adottare anche l’altra definizione], che da Boccaccio si stende sino alla seconda metà del secolo decimosesto. Da una ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...