(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] industrializzazione e di ricchezza.
La città si estende lungo la costa, tra i corsi dei fiume Besós e Llobregat, da NE a SO ed è dominata Augusta Patricia Barcino sotto Augusto. Nell’antichità fu insieme ad Almeria un centro minerario e portuale per l ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] nelle sue forme più semplici fu conosciuta dalle antiche civiltà dell nervature (1° sec. a.C.), che scaricavano i pesi su alcuni punti, rinforzati a loro volta orizzontali minori e che contribuì ad accentuare il verticalismo delle costruzioni gotiche ...
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Complesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d’arte. Fu soprattutto il Rinascimento italiano che propose [...] si assiste, attraverso lo studio delle fonti, i rilievi e l’interpretazione dei monumenti antichi, a 19° sec. in relazione ad affinità e opposizione al romanticismo, Prerogativa principale dello stile classico fu l’interesse per la musica strumentale ...
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Architetto (Vignola 1507 - Roma 1573). È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo del tardo Rinascimento. Figura centrale nella fase manieristica dell'architettura, V. si caratterizzò per [...] (1534-36) e fu segretario dell'Accademia vitruviana, poi (1541-43) fu in Francia al servizio di Francesco I (non sappiamo con certezza Farnese di Piacenza (1560-61); Santa Maria degli Angeli ad Assisi (iniziata nel 1569, terminata un sec. dopo). Il ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] . Inoltre, per quanto limitassero molto il valore degli studi letterari, Bernardo e i suoi discepoli crearono una corrente culturale, a tendenza mistica, destinata ad avere non poco influsso sul pensiero medievale. Con la riforma della Trappa (1664 ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] spazio, da forme classicheggianti che rivelano, oltre ad agganci con l'arte neoellenistica contemporanea, uno studio testa di angelo (1321; distrutti dall'incendio del 1823 furono anche i mosaici e gli affreschi che molto tempo prima, dopo il 1270, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] °C tra San Pietroburgo, Mosca e Perm′, e rimangono ancora oltre i 10 °C ad Arcangelo. In Siberia, dai circa 18 °C nella regione meridionale del Kiev, 11°-12° sec.).
La prima chiesa di pietra fu la Desjatinnaja a Kiev (989-996, distrutta 13° sec.). ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] sullo sviluppo dell’arte polacca, rimasta sempre occidentale.
All’inizio del 16° sec. la Polonia fu uno dei primi paesi ad accogliere il Rinascimento italiano e i suoi artisti (Palazzo reale di Cracovia, di Franciscus Italus, 1510-16, e B. Berecci ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] del mandato di Figueiredo (1985) la presidenza fu assunta da J. Sarney, fondatore del Partido da Frente Liberal (PFL).
Tra le ragioni che avevano indotto i militari, per la prima volta dopo ventuno anni, ad accettare, sia pure in una forma prudente ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sottolineata la tendenza delle temperature nei due mesi estremi ad accentuare i loro valori procedendo da O verso E. Si Valacchia venne limitata e lo Stato dal 1417 fu assoggettato a tributo da Maometto I. I 20 domni o voivodi che si succedettero sul ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...