BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] la sede di piazza dei Duomo a Milano, costrinse ad una drastica svalutazione del capitale sociale. Ma il Borletti dovette va dal 1951 al 1957 fu per l'azienda il migliore. Le vendite passarono da io a 54 miliardi, i dividendi oscillarono fra il io ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] Girolamo morì nel 1749, ma la dote non fu integralmente restituita. La Corner continuò a vivere con i Loredan: nel maggio 1752, dopo il loro spostamento a palazzo ducale, le fu assicurato - come ad Anna Maria Vendramin Loredan, moglie di Giovanni, un ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] Milano, dove però non riuscì ad andare oltre il secondo anno. la produzione annua della fabbrica di Mandello fu di circa 1500 moto, nei primi 1953, pp. 362-368; A.G. Luraschi, Storia della motocicletta, I-V, Milano 1969-72 (II, pp. 43 ss.; III, pp. ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] di Firenze e ad essa avrebbe partecipato Bartolomeo Buondelmonti con 7.300ducati contro i 21.900 dei Capponi cc. 68 ss.). Specie dopo la morte di Carlo VIII il C. fu molto vicino agli ambienti della corte francese e la sua attività di consigliere e ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] e il 1590 fu tesoriere di Camerino. Queste alleanze permisero al G. di stringere legami con i Mattei e con . 2-14; C. Belloni, Diz. stor. dei banchieri italiani, Firenze 1951, ad vocem; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa e la chiesa di S. Vincenzo ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] , Sillery e Sully.
A Parigi, fu incaricato di dirigere i lavori della Place Royale. Ottenne inoltre l'appalto del sale, cui già era stato interessato suo fratello Arrigo, assieme ai Cenami. Nel 1599 chiese ad Enrico IV in enfiteusi il castello di ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] , il L. fu vieppiù attratto dall'universo concettuale marxiano, che iniziò ad approfondire attraverso studi sindacalismo rivoluzionario, anche se tra la fine dell'Ottocento e i primissimi del Novecento l'azione del gruppo della Propaganda non va ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] sull'Indo (Pakistan, 1968-77). Di particolare risonanza e prestigio fu la partecipazione a un'opera, realizzata tra il 1964 e edili e lavori pubblici dal primo dopoguerra ad oggi (1919-1970), Roma 1978 (che però menziona i L. e l'impresa alle pp. 73 ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] atmosfera della recuperata libertà non mancarono i contrasti e le lotte: il B. fu addirittura accusato di volere aspirare alla signoria guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad oltranza, i nobili ghibellini (e fra essi il B. che, ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Garibaldi, fu membro del consiglio di amministrazione della società Edison, oltre ad avere alcune cc. 47v-48v; Fiumi e Fossi, 1566, c. 71v; Archivio di Stato di Lucca, Notari, I, voll. 607, c. 367r-v (8 aprile 1456); 597, c. 210r (17 giugno 1456); ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...