COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] V. Imperiali. Questo per l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais a La Fontaine e Nodier, e notevole Manuzio, Berna 1962; C. Dionisotti, Introduzione ad Aldo Manuzio editore, a cura di G. Orlandi, I, Milano 1975, p. XXXVI. Per la ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Curia, nel corso del quale il C. fu costretto ad inserire nel testo una dichiarazione del papa a , 434, 436 s., 451: 453, 472, 482, 485, 489; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Torino 1969, pp. 120 s., 131-36, 150, 293, 387, 503, 532, 536, 538 ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] attraversavano un periodo difficile anche al momento in cui A. fu assunto alla cattedra di S. Pietro.
Dieci anni prima l a fil di spada tutti i senatori e le loro famiglie.
A., sulla fine del 535, acconsentì ad accollarsi l'incarico impostogli da ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] sul papa.
Uno dei problemi più urgenti che E. IV si trovò ad affrontare fu il controllo di Roma, problema che egli rese di ancor più difficile soluzione attaccando i Colonna, famiglia del suo predecessore Martino V che dominava il Lazio grazie anche ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] perso di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de la Papauté dans la guerre de l'Aragon ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] dai canonici secolari e altri pii istituti: fu a Padova, a Vicenza, a Verona; qui, mentre si trovava presso i canonici regolari di S. Leonardo, fu raggiunto dalla notizia della nomina pontificia ad abate del monastero benedettino di S. Cipriano ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] - tale è da intendersi poiché transita da una "chiesa minore ad una maggiore" - non lo sorprende. Vacante la sede padovana dal questo gratuito, per i popolani e un conto, altresì, il collegio per le fanciulle povere. Con tutti fu sollecito il presule, ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dal C., e di quelle per la lega contro i Turchi, il ruolo del C. fu assai incisivo e di pieno gradimento del pontefice.
Già e del C. furono quindi rivolti, dopo l'attacco turco, ad ottenere Paiuto del re di Polonia e a favorirne l'alleanza con ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] dicembre, rileva le diversità di opinioni in proposito dei dotti basileesi. Fu forse grazie al G. che Calvino apprese, in una lettera del alla tradizione medievale da Averroè ad Alberto Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Calcatonica, con le terre, le vigne, i prati, i boschi, i pascoli, le acque e i mulini ad essi pertinenti.
Frattanto l'E. era n. 14 A dell'archivio del monastero.
Il culto della E. fu confermato da Clemente XIV il 16 luglio 1774, e l'anno seguente ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...