MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] la critica piuttosto scontenta. Nel 1867 fu, invece, nuovamente tra i premiati della Promotrice fiorentina con Boccaccio in Gazzettino delle arti del disegno, I (1867), 3, p. 23; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi, Firenze 1902, p. 18 ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] i quali compose anche alcune musiche, da lui organizzati e diretti alla Filarmonica Romana, alla Casa del soldato, alla sala Borromini, a S. Cecilia e all'Augusteo. Per vari anni critico musicale dei giornali Il Mondo e Il Lavoro d'Italia, l'A. fuad ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] sett. 1716 nella sua abitazione di rue St.-Victor e fu seppellito a St.-Nicolas du Chardonnet, in una cappella della II, 1-2, Paris 1948, ad Indicem;A. Marie, Naissance de Versailles. Les châteaux-Les jardins, Paris 1968, I, p. 151; II, pp. ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] e poetico di guardare la realtà.
In seguito ad un drammatico assalto, cui fu fatto segno mentre rientrava da teatro, il B. sale di casa Angeletti e di casa Bassi. Alcune tele ad olio, i cui temi vennero poi ripresi dalle incisioni dei fratelli, si ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] uomo intento a dipingere un quadro sul greto del Tevere fu per lui una folgorazione: abbandonati gli studi classici, s ., B. e i Valori plastici, in Alfabeto, 15-30 giugno 1966; R. Salvini, Guida all'arte moderna, Torino 1956, ad Indicem; Archivi del ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] da una parte della storiografia (ad esempio, il Supino in Thieme- si trasferì in Piemonte, dove fu nominato scultore ordinario del duca Emanuele 'arte alla corte di Emanuele Filiberto e di Carlo Emanuele I nei primi anni del suo regno, in Atti d. ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] cui non raggiunse buoni risultati, fu la creazione di vetrate artistiche vetrate del duomo di Como; tra il 1852 e il 1859 i finestroni di S. Carlo, di S. Ambrogio e quello con , è il B. pittore a fresco e ad olio di soggetti storici e religiosi e di ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] 14, 15, 16 e parte di quelli 6 e 11.
Ad A. e ad Agnolo di Ventura sono pure attribuiti i rilievi provenienti dall'arca dei SS. Regolo e Ottaviano (1320 di gran lunga inferiore alla grandissima fama di cui fu circondato fino alla metà del sec. XIX. La ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] eseguiti a Vicenza, a Bassano, a Cogolo.
Ad Ala di Trento si conservano dipinti dell'A Andrea. L'incarico di quest'opera gli fu affidato mentre si trovava al servizio della fronte al Vangelo, e a fianco i frutti della Redenzione e della Predicazione. ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] morte. Esposte in fogli sparsi alle Biennali veneziane, nel 1930 ne fu fatta un'edizione in dodici esemplari, rilegati in cartelle di cuoio, d'arte moderna di Firenze.
Si ricordano inoltre i seguenti dipinti ad olio: Donna in giallo (Pistoia, Museo ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...