PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] minori, ma fu sempre senza cura d’anime. Gli anni avignonesi furono dedicati alla vocazione umanistica e filologica, nella feconda fucina letteraria della curia papale: tra il 1326 e il 1329 poté restaurare il testo degli Ab urbe condita di Livio ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] al 1630, sotto l’egida del patrizio Giovan Francesco Loredan, nacque in Venezia l’Accademia degli Incogniti, fucina di idee scettico-libertine e anticuriali, derivate in primis dall’aristotelismo materialista padovano coevo e dal pensiero politico ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] da Poggibonsi, Giuliano di Ser Andrea, Giuliano di Monaldo (dei quali il primo sembrerebbe essere il più esterno alla fucina ghibertiana), lo studioso fece presente la coincidenza delle date dei documenti fiorentini inerenti il profeta grande con l ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] dei suoi principali interlocutori e condivise l’impegno nella ricerca e nella sperimentazione di nuove tecniche e materiali.
Nella fucina creativa dell’ICR non esistevano separazioni tra l’intervento di restauro, la ricerca e la didattica. Insegnare ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] dal 18 settembre 1716 per un anno (Steinweg, 1932, p. 360); di questa sua permanenza rimangono le decorazioni per la Brouwershuis (la Fucina di Vulcano e Giunone con Cerere, Plutone e Cerbero; Cupido e il fiume Scheldt; Knox, 1995, pp. 132-134) e il ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] medaglione della cappa, il Mito di Prometeo, insieme a quello simile del salone del Naufragio con al centro il rilievo della Fucina di Vulcano, come pure il portale in via S. Benedetto che se nella composizione delle due figure abbinate sul frontone ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] poi il Consiglio scientifico fino alla morte.
Sotto la guida di Pallottino il Centro del CNR si affermò quale fucina di imprese di notevole rilievo illustrate in apposite sedi editoriali (Civiltà arcaica dei Sabini nella valle del Tevere, Contributi ...
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RUFFO, Antonio
Maria Concetta Calabrese
– Ultimogenito del duca di Bagnara, Carlo, abile politico e uomo d’affari appartenente a una tra le prime famiglie di feudatari del Meridione, e di Antonia Spatafora, [...] . A Messina in quegli anni Scilla partecipò attivamente alla vita culturale della città. Fu tra i membri dell’Accademia della Fucina aperta nel 1639 da Carlo Di Gregorio, di cui facevano parte altri personaggi che ebbero un ruolo importante nelle ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] , presente nella cappella Spada.
Nel 1967 aprì il proprio studio in via Giulia n. 16: di giorno operosa fucina, laboratorio dove sperimentare le soluzioni più ardite e avveniristiche, di sera animato cenacolo, luogo di incontro di intellettuali e ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] di Borgo Canale (Bergamo); nello stesso anno siglò e datò per la canonica di Zogno, all’epoca casa Marconi Maffeis, la Fucina di Vulcano, una pittura murale posta come sopracamino. Nel 1800 a Bergamo, per la prima cappella a sinistra della chiesa di ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...