Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] 300; G. Colonna, Bronzi votivi umbro-sabellici a figura umana, cit., pp. 118-191; C. Letta, I Marsi e il Fucino nell'antichità, Milano 1972; M. J. Strazzulla, Il santuario sannitico di Pietrabbondante, Roma 1973; Fr. Van Wontergem, Le culte d'Hercule ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida dello spazio
Claudio Censori
L’attività spaziale italiana dalla seconda metà del 20° sec. può suddividersi in una fase pionieristica (fino agli inizi degli anni Settanta), in cui convergono [...] futuro sviluppo delle telecomunicazioni via satellite in Italia, fu condotta a partire dal 1963 dalla stazione del Fucino, in Abruzzo. Diversi esperimenti, progettati da ricercatori italiani e stranieri, furono eseguiti per esaminare nuove frequenze ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] , l’assegnazione di benefici, e altro ancora. In Italia e a Roma, invece, l’imperatore provvide alla bonifica del lago Fucino (in Abruzzo) con l’intento di mettere a disposizione terre per l’agricoltura; regolamentò il basso corso del Tevere e iniziò ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] fino alle aree più settentrionali. In Italia si possono ricordare le spade rinvenute nel Lago Trasimeno, nell'alveo del Fucino e i due esemplari provenienti dal Lago di Mezzano la cui destinazione non funzionale è stata confermata dalle analisi ...
Leggi Tutto
Terremoto
"Armiamoci di grande coraggio
contro questa rovina che non si
può evitare né prevedere"
(Seneca, Naturales quaestiones)
Difendersi dai terremoti
di Laura Peruzza, Alessandro Rebez, Anna Riggio,
Marco [...] Italia la pericolosità è più alta lungo la dorsale appenninica (Val di Magra, Mugello, Val Tiberina, Val Nerina, Aquilano, Fucino, Valle del Liri, Beneventano, Irpinia), in Calabria e in Sicilia; è elevata anche in certe zone del Nord Italia (Friuli ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 20.000 scudi aveva rilevato dai Colonna, che li riscattarono qualche tempo dopo la sua morte, Castel Vaccone, Atessa e una parte del Fucino.
Il C. morì a Roma il 10 apr. 1520.
I funerali, celebrati a S. Maria del Popolo, furono degni di un sovrano ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] ad uomini di scienza stranieri; a risanarne i dintorni iniziando la bonifica delle Paludi Pontine e del Lago Fucino. Preparò campagne per sistemare i confini dello stato romano, ideando quelle spedizioni daciche e partiche che sarebbero stato ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] con quella della Terra. Grazie a questa nuova tecnologia il 31 agosto 1965 viene trasmesso dalla stazione di Telespazio di Fucino il confronto di atletica USA-URSS svoltosi a Kiev, mentre nel 1967 vanno in onda in differita le immagini dell ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] non registrata nelle carte, p. 355; v. anche pp. 351 s.), e talora di correggerli (per es. Plinio, sulle fonti del lago Fucino, p. 320). L'opera vuol essere in egual misura una guida alla conoscenza dei luoghi e un prontuario per intenderne la storia ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] La FUCI tra Modernismo, Partito Popolare e Fascismo, Roma 2000, pp. 135-155; M. Marcocchi, Introduzione a G.B. Montini, Scritti fucini (1925-1933), a cura di M. Marcocchi, Brescia-Roma 2004, pp. VII-XLVIII.
52 Cfr. E. Preziosi, Il progetto educativo ...
Leggi Tutto
fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....