LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] vescovo Landenolfo, è retta da quattro gastaldi che amministrano secondo il diritto longobardo; saranno di lì a poco sostituiti di sottrarsi con la fuga alla nuova condizione.
Si trattava per altro, superato il trauma della feroce deportazione, diuna ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] viene posto in pratica un progetto di sperimentazione economica e sociale che sfocia nella creazione diuna colonia industriale di tessitori, autosufficiente e comunitaria, direttamente dipendente dal re e retta da uno statuto speciale. L'impegno ...
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simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] asse (o simmetrica assialmente) se la sua forma, da una parte e dall’altra di tale asse, è uguale ma ribaltata.
In modo rigoroso, una figura si dice simmetrica rispetto a un asse se esiste unaretta r (asse di simmetria) per cui a ogni punto P della ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] architettonici classici, quali bucrani, perle e fusaruole, valve di conchiglie, ghiande allusive all’arme Della Rovere.
I Veggenti nei pennacchi hanno sotto il trono ognuno una targa retta da un fanciullo, maschio o femmina. Essi sono collegati ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] ciechi, di cui quello centrale aperto da una bifora. Un sistema di archetti pensili spartiti da lesene orna l'intera facciata, mentre archetti correnti decorano i muri di gronda ai lati e nell'area absidale. Completa la facciata il protiro retto da ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di composizione è retto da una sua logica interna. Come nei fregi e nelle colonne coclidi (v.) anche qui è narrata una serie di ad esso: l'abbandono della prospettiva a più punti difuga che crea la profondità spaziale e la visione tridimensionale con ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] illusione di uno spazio atmosferico reale; ma la massa stessa delle figure non si muove sopra una linea retta, sibbene sopra una linea anche senso di rivolta negli uni, attesa di un mutamento, e, in altri, tendenza all'isolamento, alla fuga dalla ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] la presentazione a corte diuna lira in argento, a forma di teschio di cavallo, di cui Leonardo sarebbe stato regola, migliore ordine, retta misura, disegno perfetto e grazia divina, abbondantissimo di copie e profondissimo di arte, dette veramente ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] istreme» del periodo trascorso a Bologna sono rette grazie al miraggio di poter tornare a coinvolgere il papa negli agognati con Storie di Mosè e di Gesù e ritratti di papi antichi, per mano diuna vasta squadra di pittori, per lo più di area toscana ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] privo di identità ed espressività. Sandro Benedetti in questa «fuga da sé» individua le tendenze speculari di un di Pellegrino ove la Sezione d’arte sacra dell’Ufficio liturgico fu retta da Mario Roggero e dal 1974 da Roberto Gabetti, con una ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...